Al via la XIX edizione del Festival dell’Economia di Trento

Dal 23 al 26 maggio si terrà la 19^ edizione del Festival dell’Economia di Trento dedicata al tema “QUO VADIS? I dilemmi del nostro tempo”. Il format di successo ideato dal Gruppo 24 Ore chiama a raccolta le menti più brillanti per affrontare i problemi del nuovo millennio.

Dopo le tre tappe a Nuova Delhi, Londra, Berlino del roadshow internazionale ‘Road to Trento’ – che per il secondo anno consecutivo ha portato nel mondo i temi della manifestazione economica più importante e conosciuta d’Italia – e mentre è in corso il tour nazionale nelle Università, è giunto il momento di svelare i tanti protagonisti e le numerose novità della 19^ edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma dal 23 al 26 maggio 2024 nella vincente formula che vede per il terzo anno consecutivo il Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing nel ruolo di organizzatori per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.

Quattro giorni imperdibili che coinvolgeranno in modalità diffusa tutta la città di Trento e a cui prenderanno parte 5 Premi Nobel, 22 Ministri, oltre 80 relatori provenienti dal mondo accademico, 40 tra i più importanti economisti internazionali e nazionali, 60 rappresentanti delle più importanti istituzioni europee e nazionali, 40 relatori internazionali, 57 tra manager e imprenditori di alcune delle maggiori imprese italiane e multinazionali.

Quanto sta accadendo a livello globale, tra 60 guerre nel mondo ed elezioni in 76 Paesi, giustifica sempre più la domanda “QUO VADIS? I dilemmi del nostro tempo”, titolo emblematico scelto per l’edizione 2024 del Festival dall’Advisory Board del Festival (composto dal Direttore del Sole 24 Ore e presidente del Comitato Scientifico Fabio Tamburini, Paolo Magri, Emma Marcegaglia, Monica Mondardini, Giulio Sapelli, Giulio Tremonti). 

Il tema dell’incertezza e instabilità a livello globale generata della guerra con i suoi impatti economici, geopolitici e sociali è diventato il fil rouge semantico su cui hanno preso forma anche i titoli delle due edizioni precedenti, ma non è soltanto la guerra che pone a tutti le domande più inquietanti: i numerosi dilemmi e dubbi della nostra epoca – dall’inverno demografico all’impatto dell’intelligenza artificiale generativa nel mondo del lavoro, dalla crisi della leadership in politica e in tanti altri settori all’urgenza della crisi climatica e della transizione energetica fino al divario nella parità di genere ancora troppo ampio – arrivano a “mettere in crisi il partito degli ottimisti e seminare, soprattutto tra le generazioni più giovani, ma non solo, – spiega il direttore Fabio Tamburini – inquietudini e incertezze sul futuro della terra e dell’umanità, che deve fare i conti con domande incalzanti, per l’appunto i dilemmi della nostra vita.” 

In questo 19esimo anno il Festival dell’Economia di Trento prosegue, quindi, nell’impegno volto ad analizzare le sfide dettate da uno scenario mondiale caratterizzato da elevata complessità, e lo farà – dal 23 al 26 maggio – con un “quo vadis” che diverrà il filo conduttore di 280 eventi in quattro giorni, attraverso il prezioso contributo delle menti più brillanti della scienza, esperti delle discipline più diverse e opinion leader, in dialogo con le personalità della politica, dell’economia e della società civile, alla ricerca di una bussola che consentirà di trovare soluzioni adeguate o, almeno, chiavi di lettura adatte a comprendere meglio questo momento storico così complesso, che siamo tutti chiamati a vivere.

Forte del record di presenze di relatori prestigiosi e della straordinaria adesione di pubblico in loco (40.000 partecipanti in 4 giorni) e online (650.000 utenti in diretta streaming sul sito del Festival e sui canali del Sole 24 Ore) dell’edizione 2023, che ha superato il successo raggiunto nell’edizione di esordio del 2022, il Festival prosegue anche quest’anno con la collaudata formula a firma del Gruppo 24 ORE e del Sistema Trentino: un evento diffuso in tutta la città di Trento, capace d’intrecciare bisogni e opportunità di imprese, istituzioni, giovani e famiglie attraverso un palinsesto che, accanto agli appuntamenti tradizionali del Festival, proporrà anche questo anno una nutrita agenda d’iniziative rivolte ad un’utenza ampia e trasversale, con un occhio di riguardo sempre più importante alle esigenze di giovani e giovanissimi, che l’anno scorso sono stati tra i protagonisti di un pubblico sempre più attento, esigente e partecipe. È fitto, infatti, il programma di eventi all’interno sia del Festival che del Fuori Festival dedicati agli studenti delle scuole superiori trentine e agli studenti universitari provenienti da tutta Italia.

Come partecipare al Festival dell’Economia 2024 e maggiori informazioni contenutistiche o logistiche sul sito web dedicato: https://www.festivaleconomia.it/it.

Il tour promozionale del Festival dell’Economia di Trento 2024 fa tappa al CUOA

Come affrontare la sfida dei cambiamenti climatici? Lo sviluppo economico vincerà la partita contro la stretta necessaria a battere l’inflazione? Il debito pubblico elevato rischia di destabilizzare l’autorità degli Stati? La transizione energetica è realizzabile nei tempi stretti dettati dall’Occidente? L’inverno demografico finirà per travolgere i sistemi di welfare? Populismi e democrazie sono conciliabili?

Sono alcune delle grandi questioni che il Festival dell’Economia di Trento proverà ad affrontare insieme alle menti più brillanti del mondo economico, accademico e politico a livello nazionale ed internazionale.

Con il nuovo tema “QUO VADIS? I DILEMMI DEL NOSTRO TEMPO” la XIX edizione – che si terrà dal 23 al 26 maggio 2024 – prosegue nel suo impegno rivolto ad analizzare le sfide dettate da uno scenario mondiale caratterizzato da elevata complessità e incertezza proponendo soluzioni e chiavi di lettura.

Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 11.30 presso CUOA Business School – Aula Lino Zanussi si terrà un incontro di avvicinamento alla manifestazione. La partecipazione è libera, previa registrazione al seguente link: https://www.cuoa.it/ita/eventi/evento/festival-dell-economia-di-trento-2024-quo-vadis-i-dilemmi-del-nostro-tempo.

PROGRAMMA

Ore 11.30 Saluti introduttivi

Ore 11.40 Cultura d’impresa nell’era della trasformazione digitale: scenari, prospettive, cambiamenti e opportunità

Confronto tra Federico Visentin | Presidente CUOA Business School, Alberto Felice De Toni | Direttore scientifico CUOA Business School e Fabio Tamburini | Direttore Il Sole 24 Ore

Ore 12.15 Presentazione Festival dell’Economia di Trento

A cura di Fabio Tamburini | Direttore Il Sole 24 Ore

Qui maggiori informazioni sull’iniziativa: https://www.festivaleconomia.it/it.

DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale torna dal 23 al 28 ottobre

Confermate le date dell’undicesima edizione di DIGITALmeet che si terrà dal 23 al 28 ottobre 2023 con eventi in tutta Italia sul tema dell’alfabetizzazione digitale.

Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto una partecipazione attiva e numerosa nonché un crescente coinvolgimento di realtà imprenditoriali e incubatori di innovazione, anche quest’anno gli incontri dispiegati sul territorio stanno coinvolgendo pubblico e media per accelerare la disseminazione culturale dello sviluppo digitale nel Paese.

DIGITALmeet mostrerà “in pratica” come la digitalizzazione sia in grado di “cambiare la vita e l’economia”: semplifica le nostre vite, fa crescere le aziende del territorio e contribuisce alla costruzione di una nuova economia.

Il focus 2023 pone l’accento sulle ultime novità in fatto di alfabetizzazione digitale: l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni – dalla medicina alla neuroscienza, dalle relazioni sociali al digital marketing. In più, un giro dei continenti fino all’Asia per scoprire quali sono le differenze tra l’IA occidentale e quella dell’est del mondo. Questo e molto altro nel fitto programma che si aprirà il 22 ottobre a Vicenza e terminerà a Firenze il 30 dello stesso mese con il prestigioso Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux “Intelligenza Artificiale e cultura – il ruolo del digitale tra letteratura e scienza” al Teatro Niccolini.

Sottolinea Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet:

“Alfabetizzare i territori – quelli da collegare alla rete del web ma prima ancora alle reti del pensiero, del capitale umano e dell’innovazione – è il primo scopo della nostra azione quotidiana a favore del digitale. L’economia del futuro deve avere come obiettivo non solo il profitto ma anche il benessere sociale della comunità, facendo diventare la sostenibilità del business uno degli indici e dei valori che si sommano al profitto con pari peso e considerazione. Solo così sapremo passare dalla Smart City alla Smart Land Digitale, una terra felice dove si vive bene grazie alle tecnologie, alla sostenibilità ambientale ma soprattutto con la persona al centro”.

Maggiori informazioni, calendario degli eventi e programma completo sono disponibili al seguente link: https://digitalmeet.it/.