La Direttiva NIS2 e la professione dell’Ingegnere ICT

L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.

Come anticipato nella notizia di presentazione dell’Osservatorio Transizione Digitale, il Digital Innovation Hub Veneto – che da tempo collabora con professionisti iscritti ai diversi Ordini degli Ingegneri regionali – propone oggi il primo di una serie di articoli, che verranno pubblicati con cadenza bimensile, dal titolo La Direttiva NIS2 e la professione dell’Ingegnere ICT.

La Direttiva NIS2 entrerà in vigore il 18 ottobre 2024 e – a differenza dei Regolamenti – dovrà essere recepita dagli ordinamenti degli Stati Membri entro il 17 ottobre 2024, con l’obbligo di rispettarne gli obiettivi.

Indipendentemente quindi dalle declinazioni nazionali, introdurrà requisiti di governance espliciti che richiederanno al management dei soggetti obbligati di approvare e supervisionare le misure di gestione del rischio cyber e di presidiare la formazione sulla sicurezza delle informazioni.

Cosa altrettanto importante, introdurrà un considerevole ampliamento del numero dei soggetti interessati – pubblici e privati – ma sarà anche richiesta la gestione dei rischi di terzi, in particolare la supply chain, con il coinvolgimento nel processo di soggetti di dimensione inferiore.

Scarica la versione integrale dell’articolo!

FACHPACK – Fiera europea dell’imballaggio 24-26 settembre 2024

In Europa FACHPACK è un punto d’incontro centrale per l’industria dell’imballaggio e i suoi utenti. Grazie a più di 40 anni di attività, dal 24 al 26 settembre presso il Centro Esposizioni di Norimberga, la fiera di lunga data offrirà ancora una volta una visione compatta ma completa di tutte le questioni rilevanti sull’industria del packaging, in linea con il tema “Transition in Packaging”.

Ciò include soluzioni per l’imballaggio di prodotti per beni industriali e di consumo, ausili per l’imballaggio e materiali di imballaggio ma anche per la produzione di imballaggi, la tecnologia di imballaggio, la logistica nonché per i sistemi di imballaggio o la stampa di imballaggi.

In 11 padiglioni espositivi, circa 1.400 espositori presenteranno soluzioni di imballaggio innovative per beni industriali e di consumo di un’ampia gamma di segmenti. L’argomento più caldo e allo stesso tempo più interessante per l’industria è la Direttiva UE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) adottata alla fine di aprile di quest’anno. Anche in questo caso, FACHPACK fornirà risposte a domande su questioni come la riciclabilità, la riutilizzabilità e l’uso di materiali riciclati. Un motivo sufficiente per iniziare a pianificare la vostra visita alla fiera, in modo da essere parte dell’azione alla fine di settembre!

Heike Slotta, Executive Director Exhibitions della NürnbergMesse, spiega: “Nel settore dell’imballaggio non si può fare a meno di FACHPACK. È semplicemente l’evento da non perdere! Come la più importante fiera europea nel suo genere, riunisce in ben 11 padiglioni espositivi professionisti del packaging tedeschi e internazionali, cercatori di idee con rinomati leader di mercato, PMI affermate e recenti start-up”.

Per partecipare alla fiera, è necessario riservare il proprio ticket consultando il sito web ufficiale di FACHPACK al seguente link: https://www.fachpack.de/en/visit.

In attesa di incontrare gli esperti del settore, la Fiera mette a disposizione un portale online con le novità più salienti nel panorama degli imballaggi. Rimanete aggiornati a questo link: https://www.fachpack.de/en/fachpack-360.

Presentazione Osservatorio Transizione Digitale

Nasce l’Osservatorio Transizione Digitale promosso da Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.

Digital Innovation Hub Veneto – che da tempo collabora con professionisti iscritti ai diversi Ordini degli Ingegneri regionali – desidera promuovere un’importante iniziativa in tema di Transizione Digitale e cioè la nascita di un nuovo Osservatorio che si occuperà di approfondire alcune tematiche in materia di Transizione 4.0 (Piano Nazionale Industria 4.0) e Cybersicurezza (Network Information Security Directive 2, NIS2 e Cyber Resilience Act, CRA).

La creazione dell’Osservatorio Transizione Digitale è stata promossa dalla Fondazione Ingegneri Padova ma le attività sono state estese a tutti gli ingegneri di qualsiasi Ordine per offrire a professionisti e imprese un supporto nella comprensione e lettura critica delle normative, al fine di raggiungere risultati migliori nonché ridurre i rischi per tutti i soggetti coinvolti. 

Qui è possibile scaricare l’articolo che sancisce la nascita dell’Osservatorio.

Nei prossimi mesi, Confindustria Veneto SIAV – in qualità di DIH del Veneto – provvederà alla pubblicazione puntuale di tutti i contenuti che verranno realizzati.

La Commissione Europea riconosce il Veneto come “Regional Innovation Valley”

“Questa è una grande notizia per il Veneto, per i veneti e per la Regione perché riconosce concretamente il grande lavoro che abbiamo portato avanti in tutti questi anni in favore dell’innovazione e della ricerca. La Regione del Veneto con il proprio piano industriale ha voluto dedicare al tema risorse importanti e collaborazioni sempre più strette con il mondo universitario, i centri di ricerca, i laboratori perché siamo profondamente convinti che la capacità di fare innovazione e ricerca siano elementi di forza di un’economia. La dimensione delle nostre imprese non sempre consente di dedicare risorse consistenti a questi settori e quindi Regione del Veneto, attraverso lo strumento delle Reti Innovative Regionali, ha voluto aiutare anche le piccole e microimprese a fare ricerca”. 

Lo dichiara l’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia commentando la notizia del 19 giugno 2024 in cui la Commissione Europea ha assegnato alla Regione del Veneto il marchio di “Regional Innovation Valley” (RIV) nell’ambito dell’economia circolare. L’iniziativa, alla quale la Regione ha aderito presentando la candidatura lo scorso settembre, fa parte della Nuova Agenda europea per l’innovazione nata con l’obiettivo di sfruttare il potenziale dell’innovazione deep-tech e affrontare il divario dell’innovazione tra i paesi membri. 

“Il riconoscimento premia il grande lavoro svolto negli anni dalla Regione a sostegno delle politiche di Ricerca e Innovazione e della transizione verde, nonché le intense attività di cooperazione interterritoriale alle quali si è dedicata negli ultimi anni. – precisa l’Assessore regionale allo sviluppo economico – Il fatto che sia stato riconosciuto formalmente al Veneto il ruolo di leader nell’innovazione è un vero orgoglio e smentisce anche alcuni commenti in merito al nostro impegno in materia. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i tecnici e il personale regionale, tutti i miei collaboratori che con un impegno senza sosta ci hanno permesso di raggiungere questo traguardo così prestigioso e importante”.

Il Veneto risulta dunque tra le 79 regioni a livello europeo identificate dalla Commissione, a seguito di un invito a manifestare interesse, sulla base dei loro impegni a migliorare il coordinamento e la direzione dei loro investimenti e delle loro politiche in materia di innovazione, a impegnarsi in una collaborazione interregionale per sviluppare ulteriormente l’innovazione e a rafforzare e collegare i loro ecosistemi regionali di innovazione. Il riconoscimento garantisce il proseguimento del proficuo percorso di cooperazione a livello europeo iniziato dalla Regione con la partecipazione nel 2022 al progetto pilota Partnerships for Regional Innovation (PRI); oggi l’assegnazione del titolo di RIV costituisce il riconoscimento dell’impegno della Regione nel rafforzamento del proprio ecosistema di innovazione in primis, ma non solo, sul tema strategico dell’economia circolare e la volontà di creare collegamenti con altre regioni per costituire “Valli di innovazione regionali” connesse. 

L’ottenimento del riconoscimento di RIV è un’opportunità che consentirà alla Regione di sfruttare nei prossimi anni i vantaggi derivanti dalla collaborazione interregionale europea per realizzare ad esempio azioni condivise in grado di:

  • migliorare il trasferimento nel mercato dei risultati della ricerca;
  • supportare la creazione e il consolidamento di imprese e di start-up innovative;
  • migliorare l’accesso a infrastrutture e a competenze transfrontaliere;
  • sviluppare nuovi standard e regolamenti.

Inoltre, permetterà al sistema veneto di vantare una maggiore presenza e incisività nell’ambito dei programmi europei dedicati che hanno già reso disponibili sul tema le proprie azioni di sostegno. Oltre ai finanziamenti, la Commissione sosterrà queste regioni anche attraverso attività di creazione di comunità, eventi di incontro e azioni di comunicazione mirate.

Approvato il Bando per le RIR che finanzia i progetti di Ricerca e Sviluppo

È stato pubblicato il Bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali in attuazione dell’Azione 1.1.1 Sub A “Rafforzare la ricerca e l’innovazione tra imprese e organismi di ricerca” del PR Veneto FESR 21-27 che prevede una dotazione complessiva di 80 milioni di euro, 66.250.000 di contributi a fondo perduto e 13.750.000 di prestiti agevolati. 

Nello specifico, il provvedimento promuove l’azione dedicata al finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attuati da partnership composte da imprese e organismi di ricerca costituite in una delle forme disciplinate dalla L.r. n. 13/2014 ossia Reti Innovative Regionali (RIR), Distretti Industriali, Aggregazioni di Imprese.

Lo stanziamento per questo primo Bando è pari a euro 42.187.500,00 così ripartiti:

  • euro 31.250.000,00 di contributo a fondo perduto;
  • euro 10.937.500,00 di finanziamenti agevolati; questi ultimi suddivisi in euro 7.656.250,00 quale quota di provvista pubblica e in euro 3.281.250,00 quale quota di provvista privata messa a disposizione dai Finanziatori.

“Le Reti Innovative Regionali sono strumenti straordinari di crescita e sviluppo del nostro tessuto economico e sociale sulle quali stiamo investendo oramai da oltre un decennio. Crediamo fortemente che le RIR siano volani di sviluppo come, d’altro canto, lo sono i Distretti Industriali, più tradizionali forme di aggregazione comunque strategiche. L’impegno concreto di Regione del Veneto in questo caso si concretizza in un nuovo Bando destinato a una platea potenziale di circa 1.300 imprese e organismi di ricerca che già aderiscono alle Reti Innovative Regionali e di una stima di oltre 6.000 aziende che fanno parte dei Distretti Industriali. Puntiamo a sinergie per una crescita sostanziale del territorio”.

Così l’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato annuncia l’approvazione in giunta dell’iniziativa e precisa: “Abbiamo scelto di finanziare progetti dal forte impatto in termini di ricerca e sviluppo pre-competitivo, capaci di produrre risultati significativi per l’evoluzione tecnologica del sistema economico-produttivo del Veneto. Tutto questo in linea con le priorità strategiche fissate con la Strategia regionale per la specializzazione intelligente S3 Veneto 2021-2027, il principale documento strategico in cui sono individuate le priorità di ricerca e sviluppo con le relative sfide in termini di innovazione tecnologica”.

I progetti avranno budget molto rilevanti, nell’ordine di alcuni milioni di euro, in particolare fino a 6 milioni di spesa qualora attuati in sinergia tra più Reti Innovative Regionali e Distretti industriali e dovranno essere ultimati entro aprile 2027.

“Il bando promuove una forte collaborazione nella tematica della ricerca applicata tra le imprese, gli organismi di ricerca e, per la prima volta per le attività di ricerca e sviluppo, con gli istituti di credito quali nuovi attori impegnati nel sostenere finanziariamente la competitività delle imprese venete” conclude l’Ass. reg. Marcato.

La gestione finanziaria è stata affidata a Veneto Innovazione. Le domande potranno essere presentate in via telematica a partire dal 02/07/2024 ore 10:00 fino al 10/09/2024 ore 17:00.

Si rinvia per una lettura integrale con relativa modulistica al Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per supporto alle candidature è possibile rivolgersi a Confindustria Veneto SIAV: area.servizi@siav.net – 041 2517552.

SAVE 2024 diventa EXPO a Verona dal 16 al 17 ottobre 2024

SAVE – la mostra convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione, Sensori e 4.0 – tornerà in scena il 16 e 17 ottobre presso la fiera di Verona.

L’iniziativa è dal 2007 un punto di riferimento nel Nordest per gli operatori del settore e un momento fondamentale di aggiornamento professionale e confronto diretto – aperto a esperti, aziende, enti, istituzioni – capace di garantire la più completa rassegna di tecnologie, strumentazione e soluzioni per l’industria, oltre che ideale punto d’incontro per sviluppare business.

Per rendere ancora più completa l’esperienza ai visitatori, l’evento si svolgerà in concomitanza con MCMA (Mostra Convegno Manutenzione industriale e Asset management), Fiera Idrogeno (unico appuntamento per le tecnologie e soluzioni dedicate) e mcTER (Energia ed Efficienza Energetica).

I temi principali che saranno affrontati riguardano le soluzioni 4.0, l’automazione e il controllo, la sensoristica, la strumentazione, il condition monitoring, la manutenzione e l’asset management, l’efficienza energetica, la meccatronica, la raccolta dati e l’analisi, la robotica. Argomenti che permetteranno di comprendere le sfide e le opportunità per l’innovazione e la competitività nei diversi settori industriali.

Da quest’anno SAVE Veronafiere si amplia in EXPO per avere un respiro internazionale, potenziando il proprio ruolo di evento di riferimento per l’industria manifatturiera e di processo, una vetrina internazionale e luogo privilegiato di aggiornamento e confronto.

Inoltre, la fiera è pensata per le esigenze delle aziende e dei visitatori che potranno costruirsi un’esperienza di visita customizzata: l’IA proporrà il percorso più comodo e gli interventi più interessanti in maniera personalizzata tra 36 convegni verticali sui settori merceologici di SAVE, nonché convegni tematici e tavole rotonde su efficienza industriale nei settori manifatturiero e di processo con focus su industria alimentare, Chimico e Farmaceutico, Idrogeno e gas, Data Center, Acqua, IA nell’industria.

Per scoprire di più sui settori merceologici coinvolti si invita a prendere visione del sito web ufficiale a questo link: https://www.exposave.com/verona/evento.asp.

Per effettuare la preregistrazione all’evento ed essere pronti non appena si apriranno le iscrizioni si prega di seguire le indicazioni di preregistrazione al seguente link: https://www.exposave.com/verona/preregistrazione_r.asp.

Innovation Days Veneto – Verona 24 settembre 2024

L’innovazione è il grande motore di crescita delle aziende italiane: investire nelle nuove tecnologie e nei processi produttivi all’avanguardia significa fatturato / produttività maggiori e marginalità migliore.

Un’equazione che sta convincendo anche le PMI tanto che, secondo l’Indice dell’economia e della società digitali (DESI), il 70% delle piccole e medie imprese ha un’intensità digitale di base sopra la media europea (69%) e superiore di un punto anche a quella delle francesi.

Esistono, tuttavia, ancora ampi spazi di miglioramento tecnologico, non facili da colmare nell’attuale contesto internazionale di crisi che tanto sta incidendo sulle economie occidentali. È necessario, perciò, che le PMI siano affiancate dall’intero ecosistema economico-finanziario-tecnologico, dagli istituti di credito ai competence center, dai professionisti alle associazioni di categoria.

Proprio a individuare queste soluzioni per la crescita – finanziarie, tecnologiche, formative – si propone la sesta edizione di Innovation Days, il roadshow de Il Sole 24 Ore che quest’anno sarà accompagnato nel suo viaggio tra i territori dai Giovani Imprenditori di Confindustria.

Quarta tappa in Veneto, durante la quale verranno discusse con associazioni imprenditoriali, aziende, professionisti, accademici e decisori istituzionali le tematiche locali più sentite e offerte soluzioni per lo sviluppo delle PMI. Questo senza dimenticare il networking tra relatori e pubblico, introdotto al termine della mattinata da un light lunch.

L’agenda dettagliata seguirà a breve sul sito ufficiale: https://24oreventi.ilsole24ore.com/id-2024-veneto/.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi a questo link.

Motek – automazione nella produzione a Stoccarda dall’8 all’11 ottobre 2024

I preparativi per la 42a edizione della fiera internazionale Motek per l’automazione nella produzione e nell’assemblaggio, insieme alla 17a edizione della fiera internazionale Bondexpo per le tecnologie di incollaggio, procedono a pieno ritmo.

Il tradizionale incontro di quest’anno al Motek per gli esperti di automazione della produzione, mirato a migliorare i processi e a renderli più efficienti, si terrà dall’8 all’11 ottobre 2024.

Le aziende manifatturiere si trovano ad affrontare sfide importanti: l’attenzione è rivolta all’efficienza, all’economicità e alla conservazione delle risorse, oltre che a compensare la carenza di personale qualificato.

Nel corso di uno scambio di idee orientato alla pratica, nella consueta atmosfera di lavoro per tema, gli specialisti dell’automazione della produzione discuteranno di come migliorare ulteriormente i processi di produzione sulla piattaforma industriale collaudata offerta da Motek/Bondexpo.

La gamma di argomenti della fiera copre quattro aree principali:

  • componenti e sistemi di produzione intelligenti e collegati in rete;
  • sistemi di assistenza all’assemblaggio e sistemi di postazioni di lavoro;
  • soluzioni per una facile implementazione e messa in servizio;
  • riconoscimento degli oggetti ed elaborazione delle immagini per il rilevamento dei pezzi in linea.

Giunta al suo 42esimo appuntamento, Motek si conferma una delle principali fiere internazionali che si concentra chiaramente su tutti gli aspetti dell’ingegneria meccanica e dell’automazione, nonché sulla presentazione di intere catene di processo.

I principali gruppi target sono l’industria automobilistica, l’ingegneria meccanica e la produzione di attrezzature, l’industria elettrica ed elettronica, la tecnologia medica e la produzione solare, in generale le aziende di lavorazione dei metalli e delle materie plastiche e i loro fornitori.

Per maggiori informazioni sulle partecipazioni come visitatori si prega di consultare il seguente link, in cui nel sito ufficiale vengono segnalate le procedure per l’acquisto dei ticket e le informazioni logistiche: https://www.motek-messe.de/en/for-visitors/.

Per registrarsi come espositori invece, è necessario prendere visione della sezione dedicata: https://www.motek-messe.de/en/for-exhibitors/exhibitor-information/.

Quinto Episodio Futuri Possibili: Industrial Geopolitics

Mercoledì 26 giugno alle ore 17.30 si terrà il quinto webinar di Futuri Possibili, la serie di appuntamenti mensili con l’innovazione.

Digital Innovation Hub Veneto e Confindustria Veneto Est invitano otto grandi esperti di levatura internazionale per affrontare tematiche chiave del nostro prossimo futuro. Ad accompagnarli un imprenditore per condividere e valorizzare il punto di vista delle aziende.

La parola chiave del prossimo incontro sarà Industrial Geopolitics: la comprensione degli equilibri internazionali è fondamentale per le imprese nel considerare decisioni strategiche, opportunità di mercato e rischi associati.

Il moderatore Alberto Mattiello ne parlerà con Dario Fabbri, giornalista e analista geopolitico nonché Direttore della rivista Domino e Nicola Michelon, CEO di UNOX SpA. Scopri il programma!

Per partecipare è necessario compilare il seguente modulo:

https://moduli.siav.net/confindustria/siav/modulo.nsf/($moduloenabled)/A7C11CBB340E7B4CC1258B0F00320AE3?opendocument.

Qui maggiori informazioni sul progetto e le prossime date in programma:

https://www.improvenet.it/webinar-futuri-possibili-edizione-2024/.

Non puoi partecipare o hai perso le puntate precedenti? Ascolta il Podcast dedicato all’iniziativa!

DIGITAL INNOVATION DAYS 2024

“In un’epoca dominata dalla narrazione delle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, mettere al centro l’umano è d’obbligo, per riportarlo alla consapevolezza del suo ruolo strategico all’interno di questo scenario di transizione continua. Un umano che deve prestare attenzione “momento dopo momento” a quello che accade per essere artefice e protagonista del cambiamento”.

Questo lo slogan dei Digital Innovation Days 2024 dal tema “HUMAN POWERFULNESS”, con l’obiettivo di animare l’ecosistema creatosi nelle precedenti edizioni per capire, guardare, osservare il mercato, intercettare i movimenti d’innovazione connessi alle opportunità legate all’innovazione e al digitale.

Questo ecosistema è già operativo su 4 asset principali:

  • Media: con lo sviluppo del Podcast “GLI INNOVATORI” insieme a Podcastory, il Format video “NET” in collaborazione con Touchpoint e la pubblicazione di un House Organ in collaborazione con IUSVE.
  • Eventi a Milano: di accompagnamento a DIDAYS24 e organizzati in collaborazione con i partner: Fondazione Giacomo Brodolini, Eco della Stampa e tanti altri.
  • Eventi locali: di contaminazione sul territorio italiano e organizzati in collaborazione con i partner: Fondazione Giacomo Brodolini a Torino e IUSVE a Verona.
  • Partnership di contenuto: con iniziative di terze parti che condividono gli stessi valori di DIDAYS come Italian Gaming Expo, Women in Action by LifeGate Way, Alibaba.com.

L’agenda del main event di Milano prevedrà:

8 OTTOBRE – INSPIRATIONAL

Si alterneranno visionari e innovatori per condividere con speech ispirazionali la loro prospettiva del presente, illustrando modelli di innovazione e idee rivoluzionarie per il futuro che attraversano ogni settore del mercato.

9 OTTOBRE – CORPORATE INNOVATION

Sul main stage si alterneranno alcuni top player di settore che approfondiranno temi focali e nuovi paradigmi utili a comprendere il panorama lavorativo in continua trasformazione.

Parallelamente si svilupperanno gli interventi nella Green House: panel e dibattiti di approfondimento. Nelle sale workshop prenderanno vita masterclass e attività interattive realizzate da alcuni dei maggiori esperti del settore.

10 OTTOBRE – DIGITAL MARKETING

Nella terza e ultima giornata di lavori sul main stage saliranno alcuni tra i migliori player legati al mondo del Digital Marketing.

La Green House ospiterà panel e dibattiti verticali su temi cruciali del settore mentre non mancherà l’occasione di approfondire e toccare con mano alcuni aspetti fondamentali del lavoro del Digital Marketer con masterclass e attività interattive nelle Sale Workshop.

Per maggiori informazioni e per registrarsi si prega di consultare la pagina dedicata sul sito web ufficiale: https://digitalinnovationdays.com/ticketing-digital-innovation-days.