SMAU – Ecosistema dell’innovazione a Milano il 29 e 30 ottobre 2024

SMAU sarà un viaggio tra tendenze emergenti e visionari dell’innovazione. Si tratta del principale evento italiano dedicato a innovazione e startup e si terrà a FieraMilanoCity il 29 e 30 ottobre 2024.

Nel network SMAU ci sono corporate, istituzioni e abilitatori alla ricerca di innovazione. Al centro di questo ecosistema troviamo le startup che rispondono a questa domanda con soluzioni avanzate e futuristiche, pronte per essere applicate a diversi settori. 

Dai dataset meteo-climatici ad alta risoluzione per supportare le organizzazioni nella gestione del cambiamento climatico, passando per sensori IoT e datalogger per ottimizzare processi industriali e cittadini attraverso tecnologie avanzate, illuminazione artificiale umano-centrica basata su AI pensata per migliorare il benessere e la produttività, servizi AI che forniscono coaching personalizzato, fino a tecnologie emergenti per estrazione e recupero di biogas al fine di ottimizzare la produzione di energia rinnovabile… le soluzioni delle startup che si potranno incontrare a SMAU Milano 2024, il 29 e 30 ottobre, offrono un panorama variegato di incredibili innovazioni. Queste soluzioni rappresentano solo una piccola parte delle oltre 150 realtà che saranno presenti all’evento, accomunate dall’obiettivo di utilizzare la tecnologia per migliorare la sostenibilità, l’efficienza e la qualità della vita.

Tra i gruppi italiani presenti si annoverano Edison, Eni, Iren, Siram Veolia, Terna nell’ambito energy e multiutility, Angelini Industries negli ambiti salute, largo consumo e tecnologia industriale, Chiesi Italia nell’ambito pharma, Ferrovie dello Stato, FNM, Trenord nell’ambito mobility, Lactalis nel food, Intesa Sanpaolo, Agos e UnipolSai nei servizi finanziari e assicurativi, Pelliconi e Simonelli Group nell’ambito manufacturing e molte altre.

SMAU sarà quindi un’opportunità unica per esplorare le tendenze emergenti, scoprire nuovi strumenti e tecnologie nonché incontrare gli innovatori che stanno plasmando il futuro nei diversi settori.

Per registrarsi all’evento si invita a prendere visione del sito ufficiale a questo link: https://www.smau.it/milano/.

Mantenimento dei Requisiti 4.0: Adeguata e Sistematica Reportistica

L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.

Con la Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (Legge di Bilancio 2017), il Governo Italiano ha introdotto per la prima volta il cosiddetto PIANO NAZIONALE INDUSTRIA 4.0 – successivamente trasformato in IMPRESA 4.0 e ora definito TRANSIZIONE 4.0 – offrendo una serie di importanti agevolazioni fiscali dedicate alle imprese che investono nella trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello “INDUSTRIA 4.0” per l’innovazione dei propri processi produttivi, in ottica di Smart Factory, volti ad aumentare la competitività in ambito nazionale e, soprattutto, internazionale.

Per la fruizione dei suddetti benefici fiscali è sufficiente che l’impresa produca un’adeguata documentazione attestante la conformità dell’investimento ai requisiti di legge. Il Piano Transizione 5.0 è complementare al Piano Transizione 4.0 per cui i contenuti di questo testo possono essere considerati quantomai attuali.

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World Manufacturing Forum 14-15 ottobre 2024

“Nuove prospettive per il futuro della Manifattura: Outlook 2030” questo il titolo dell’edizione 2024 del World Manufacturing Forum, giunto alla sua dodicesima edizione.

Si svolgerà quest’anno il 14 e 15 ottobre – presso il Big Theatre al MIND Milano Innovation District – ed esplorerà percorsi innovativi capaci di plasmare il futuro della manifattura, aprendo la strada al progresso e alla crescita.

Nel corso del primo decennio del World Manufacturing Forum, oltre 5.000 esperti di politica globale, leader industriali e illustri innovatori accademici e di ricerca si sono riuniti per affrontare le sfide e discutere le tendenze nella manifattura globale.

Si tratta di un’occasione unica per interagire con le voci più importanti del settore, tra cui esperti provenienti da Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, World Economic Forum, EssilorLuxottica, IMMERSIA, Foxconn, Schneider Electric, PwC e molti altri.

Inoltre, ai partecipanti viene data l’opportunità esclusiva di partecipare a visite aziendali di prestigiose imprese nazionali e sessioni parallele organizzate dagli sponsor di WM Forum 2024.

Maggiori informazioni relative al programma dei due giorni di evento si possono trovare all’interno del sito ufficiale, consultabile a questo link: https://worldmanufacturing.org/activities/world-manufacturing-forum-2024/.  Qui il link per registrarsi: https://register-wmf.org/registration/.

Il Cyber Resilience Act

L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.

Il Cyber Resilience Act (CRA) rappresenta un’iniziativa legislativa dell’Unione Europea finalizzata a stabilire un quadro normativo uniforme in ambito sicurezza dei prodotti e dei servizi digitali.

Questo quadro legislativo mira a estendere la protezione oltre i confini tradizionali dei dati e delle reti, abbracciando una vasta gamma di prodotti con componenti digitali.

Con il Cyber Resilience Act, l’UE si propone di anticipare, prevenire e mitigare efficacemente i rischi associati alla sempre più pervasiva presenza digitale nella vita dei cittadini europei.

Il Parlamento Europeo ha approvato il testo definitivo del Cyber Resilience Act il 12 marzo 2024.

Secondo quanto stabilito dal CRA, i fabbricanti di prodotti avranno a disposizione 36 mesi per l’adeguamento alla normativa, salvo alcuni requisiti relativi alla notifica a ENISA di vulnerabilità e incidenti che saranno efficaci dopo 18 mesi.

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Sesto Episodio Futuri Possibili: Artificial Intelligence

Mercoledì 25 settembre alle ore 17.30 si terrà il sesto webinar di Futuri Possibili, la serie di appuntamenti mensili con l’innovazione.

Digital Innovation Hub Veneto e Confindustria Veneto Est invitano otto grandi esperti di levatura internazionale per affrontare tematiche chiave del nostro prossimo futuro. Ad accompagnarli un imprenditore per condividere e valorizzare il punto di vista delle aziende.

La parola chiave del prossimo incontro sarà Artificial Intelligence: l’AI generativa continua a cambiare le regole del gioco. Una riflessione su come le imprese dovrebbero adattarsi per evitare di rimanere indietro.

Il moderatore Alberto Mattiello ne parlerà con Antonio Tomarchio, Founder – Chief Strategy Officer – Chairman di Fantix e Davide Russo, Professore Associato presso il DIGIP dell’Università degli studi di Bergamo e Head of Artificial Intelligence Service Line di Warrant Hub – Tinexta Group.

Scopri il programma!

Per partecipare è necessario compilare il seguente modulo:

https://moduli.siav.net/confindustria/siav/modulo.nsf/($moduloenabled)/8E4CAAFDF5C83D2BC1258B8F004E8EAE?opendocument.

Qui maggiori informazioni sul progetto e le prossime date in programma:

https://www.improvenet.it/webinar-futuri-possibili-edizione-2024/.

Non puoi partecipare o hai perso le puntate precedenti? Ascolta il Podcast dedicato all’iniziativa!

Azione 1.1.4 “Sostegno alle proposte progettuali di ricerca e innovazione di eccellenza”

La Regione veneto promuove nell’ambito del PR FESR 2021-2027 l’avviso Azione 1.1.4 finalizzato a sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate. La manifestazione di interesse è rivolta alle realtà progettuali che pur avendo ricevuto l’idoneità tecnica nell’ambito di avvisi pubblici e bandi di finanziamento attuativi programmi comunitari o nazionali, a sostegno diretto, non sono risultati destinatari di benefici economici.

Possono manifestare l’interesse al finanziamento i progetti positivamente valutati in bandi, avvisi o call attuativi i seguenti Programmi comunitari o nazionali:

  • Horizon Europe
  • Life
  • EIC (programmi Transition e Accelerator)
  • Innovative SMEs
  • Innovation Fund
  • Digital Europe Programme
  • EU4Health
  • Altri programmi a finanziamento diretto dell’Unione Europea che sostengono attività di ricerca applicata e trasferimento tecnologico
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
  • Programmi nazionali a supporto di attività di ricerca applicata e trasferimento tecnologico

La valutazione favorevole di idoneità tecnica deve essere stata espressa dalla Commissione di Valutazione istituita nell’ambito del bando attuativo di cui ai programmi europei e nazionali sopra indicati e la relativa comunicazione d’idoneità tecnica ricevuta entro i 12 mesi antecedenti la data di inoltro della manifestazione di interesse.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 6.000.000 milioni di euro ripartiti in 2.000.000 per annualità dal 2024 al 2026. Tali agevolazioni verranno concesse in forma mista di fondo perduto e prestito agevolato.

SPESE AMMESSE:

a) ricercatori e personale dotato di qualifica tecnica;
b) costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S;
c) costi relativi agli immobili utilizzati dalle imprese, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S;
d) costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
e) costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto di R&S;
f) costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al Progetto di R&S, inclusi i costi di acquisto di componenti per la realizzazione di prototipi, linee e impianti pilota e di fornitura di materiali per le sessioni di test;
g) costi per la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali (art. 28 Reg. UE 651/2014).

La data di apertura è prevista per il giorno 30/08/2024 la data di chiusura per il 30/09/2024.

Per maggiori informazioni consultare il seguente link: https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=10777.

Trieste Next – Festival della Ricerca Scientifica 27-29 settembre 2024

Poche settimane ci separano dal via al Trieste Next – Festival della Ricerca Scientifica, la cui tredicesima edizione si svolgerà da venerdì 27 a domenica 29 settembre. L’edizione 2024 – promossa anche quest’anno da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste e ItalyPost – sarà intitolata “Gli orizzonti dell’intelligenza. La Conoscenza e le frontiere tra essere umano e tecnologie”.

“Sin dagli esordi, Trieste Next ha scelto di affrontare temi chiave del dibattito scientifico e culturale, dall’alimentazione all’acqua, dall’energia al rapporto tra uomo e tecnologia fino al tema della sostenibilità – affermano i promotori – La tredicesima edizione sarà un momento per esplorare l’agenda scientifica dei prossimi anni e per proporre riflessioni di ampio respiro sulle nuove frontiere dell’innovazione, nonché sui limiti etici – ma non solo – che guidano il dibattito nella comunità scientifica. Come sempre, è atteso a Trieste un parterre di grandi ospiti ed esponenti delle discipline STEM, ma anche di scienze umane e sociali”.

Dopo il grande successo ottenuto nel 2023, gli organizzatori confermano l’obiettivo di tornare a parlare di scienza e innovazione a Trieste e di crescere ulteriormente con incontri, talk e dibattiti che animeranno la città durante la tre giorni e che si potranno seguire, come sempre, anche in live streaming. Come nelle ultime due edizioni, anche quest’anno Trieste Next manterrà la sua veste internazionale affiancando al ricco programma in lingua italiana un palinsesto di incontri in lingua inglese e con partner scientifici di rilievo internazionale. “Anche quest’anno siamo pronti ad accogliere in città i ricercatori provenienti da tutta Europa che si uniranno alle centinaia di dottorandi e studenti che puntualmente arrivano, da tutta Italia, a Trieste per partecipare al Festival” concludono i promotori.

Verrà assegnato per il secondo anno, inoltre, il contest letterario “Premio Trieste Next. Science Book of the Year” dedicato ai maestri della divulgazione scientifica e vinto l’anno scorso da Francesca Grazioli con Capitalismo Carnivoro (Il Saggiatore).

In programma a Trieste Next, quindi, tre giorni di conferenze, seminari e laboratori con oltre 100 eventi in cartellone e 300 relatori. Dal 27 al 29 settembre, non mancheranno anche gli spazi espositivi in piazza Unità d’Italia e le attività dedicate alle scuole. Per gli ultimi aggiornamenti e dettagli, si invita a prendere visione del sito web ufficiale al seguente link: https://www.triestenext.it/.

Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026 – Il documento completo

A pochi giorni dalla pubblicazione dell’AI Act sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e dall’inizio delle audizioni in commissione – presso il Senato della Repubblica – del disegno di legge sull’intelligenza artificiale, è disponibile online il documento integrale della Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026.

Il testo è stato redatto da un Comitato di esperti per supportare il Governo nella definizione di una normativa nazionale e delle strategie relative a questa tecnologia. Il Comitato, composto da quattordici membri di comprovata competenza ed esperienza, ha lavorato intensamente per analizzare l’impatto dell’intelligenza artificiale e mettere a punto un piano strategico con l’obiettivo di guidare lo sviluppo dell’IA in modo responsabile e inclusivo.

Coordinato da Gianluigi Greco, professore di informatica all’Università della Calabria e presidente di AIxIA, il Comitato include figure di spicco come Viviana Acquaviva, Paolo Benanti, Guido Boella, Marco Camisani Calzolari, Virginio Cantoni, Maria Chiara Carrozza, Rita Cucchiara, Agostino La Bella, Silvestro Micera, Giuliano Noci, Edoardo Carlo Raffiotta, Ranieri Razzante e Antonio Teti.

La Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale è un passo cruciale per l’Italia, che mira ad assumere un ruolo di primo piano in materia di IA e transizione tecnologica, anche grazie all’importante ruolo che sta svolgendo la presidenza del G7. Il documento riflette l’impegno del Governo nel creare un ambiente in cui l’IA possa svilupparsi in modo sicuro, etico e inclusivo massimizzando i benefici e minimizzando i potenziali effetti avversi.

Dopo un’analisi del contesto globale e del posizionamento italiano, il documento definisce le azioni strategiche raggruppate in quattro macroaree: Ricerca, Pubblica Amministrazione, Imprese e Formazione. La strategia propone, inoltre, un sistema di monitoraggio della relativa attuazione e un’analisi del contesto regolativo che traccia la cornice entro cui dovrà essere dispiegata.

Il Comitato ha beneficiato del supporto di una Segreteria Tecnica istituita presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) che l’ha affiancato nell’organizzazione delle attività e nella stesura dei documenti.

Il documento integrale è disponibile a questo link: https://assets.innovazione.gov.it/1721376223-01-strategia-italiana-per-l-intelligenza-artificiale-2024-2026.pdf.

Hydrogen Expo: la III edizione a Piacenza a settembre 2024

Divulgare, sensibilizzare e fare rete per promuovere l’utilizzo delle tecnologie dell’idrogeno. È lo scopo della stretta collaborazione siglata tra H2IT, ASSOCIAZIONE ITALIANA IDROGENO, MEDIAPOINT & EXHIBITIONS – società organizzatrice dell’HYDROGEN EXPO – la più grande mostra-convegno italiana interamente dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno, la cui 3ª edizione è in programma nei padiglioni del Piacenza Expo dall’11 al 13 settembre 2024.

Alla tre giorni piacentina – che riunisce le principali novità del comparto con particolare riguardo agli aspetti legati a produzione, trasporto e stoccaggio dell’idrogeno oltre che alle varie applicazioni e all’utilizzo finale – H2IT porterà il suo fondamentale bagaglio di conoscenze ed esperienze accumulate in oltre due decenni di attività volta a promuovere il progresso delle conoscenze e lo studio delle discipline attinenti le tecnologie e i sistemi per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno.

Alla kermesse – che con i suoi oltre 150 espositori accreditati, si configura come la prima mostra-mercato a livello italiano e tra le prime per importanza anche nel panorama europeo per quanto riguarda l’idrogeno – l’ASSOCIAZIONE ITALIANA IDROGENO curerà una parte rilevante del ricco palinsesto di incontri e workshop che faranno da corollario alla fiera.

Un particolare focus sarà inoltre dedicato alle prospettive di utilizzo dell’idrogeno nei settori dei trasporti su gomma, ferro e mare. Ampio spazio sarà poi destinato alle novità di mercato dei comparti delle macchine per le costruzioni, il sollevamento, la movimentazione ma anche la pulizia industriale.

Per maggiori informazioni e per partecipare all’evento si invita a prendere visione del sito web ufficiale, disponibile al seguente link: https://hydrogen-expo.it.

A questo link invece, si può accedere direttamente alle registrazioni alla fiera.

FISA – Fondo Italiano Scienze Applicate – Avviso per la presentazione di proposte progettuali 2024

È stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 1075 del 18.07.2024, nelle more della registrazione degli organi di controllo, recante “Avviso per la presentazione di proposte progettuali” nell’ambito del FISA – Fondo Italiano Scienze Applicate – istituito con legge 30 dicembre 2021, n. 294, art. 1, comma 312, al fine di promuovere la competitività del sistema produttivo nazionale.

Con Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, del 29 marzo 2022 n. 327, sono stati stabiliti criteri e modalità di assegnazione delle risorse disponibili, pari ad Euro 172.109.273,00 per l’anno 2024, al fine di sostenere proposte progettuali di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale presentate da singoli ricercatori (Principal investigator), appartenenti al settore pubblico o privato della ricerca nazionale, che mostrino spiccate caratteristiche di originalità ed innovatività e siano al contempo in grado di favorire ricadute socio­ economiche e industriali.

I progetti dovranno avere una durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 5 anni, un costo complessivo non inferiore a 5 milioni di euro e non superiore a 10 milioni di euro e interessare una tematica scientifica di riferimento di una delle aree riportate in allegato all’Avviso.

Le proposte dovranno essere presentate – esclusivamente tramite i servizi dello sportello telematico https://fisa-submission.mur.gov.it – a partire dalle ore 12:00 del 9 settembre ed entro e non oltre le ore 12:00 del 11 ottobre 2024 utilizzando la modulistica presente sul predetto sportello telematico.

Qui il Decreto Direttoriale n.1075 del 18-07-2024.

Per maggiori informazioni si invita a prendere visione del sito ufficiale disponibile a questo link: https://www.mur.gov.it/it/news/lunedi-22072024/fisa-fondo-italiano-scienze-applicate-avviso-la-presentazione-di-proposte.