Bando IRISS: aperte le nuove call del competence center triveneto SMACT

Dopo il successo dei bandi IRISS 2023, SMACT ha pubblicato un nuovo bando per cofinanziare progetti di ricerca e innovazione. I nuovi bandi IRISS 2024 rifinanzieranno progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (IRISS) presentati da imprese con sede in Italia che prevedano attività di technology transfer dai partner della Ricerca e Tech Provider SMACT della durata di 12-18 mesi.

Il bando ha aperto ufficialmente il 25 marzo e mette a disposizione 2.600.000 €.

In particolare, prevede un contributo fino al 70% dei costi/spese sostenuti fino a un importo massimo di 200.000€ di cofinanziamento per progetti coerenti con almeno uno dei seguenti 8 ambiti di intervento:

  • IoT e IIoT;
  • Data management & security;
  • AI;
  • Tecnologie per la sostenibilità;
  • Automazione avanzata;
  • Gemello Digitale;
  • Tecnologie per l’agroalimentare;
  • Città, edifici e costruzione intelligente.

Le domande saranno valutate nell’ordine di arrivo fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 31 maggio 2024.

Maggiori informazioni sui bandi e sulle caratteristiche di eleggibilità sono disponibili sul sito ufficiale:

https://www.smact.cc/bandi-e-agevolazioni.

Per maggiori informazioni sul supporto alle candidature sarà possibile rivolgersi a Confindustria Veneto SIAV. Di seguito i riferimenti:

Dott. Giacomo Tosoni Gradenigo | area.servizi@siav.net | 041 2517552

SMACT e Confindustria Veneto insieme per la trasformazione digitale delle imprese

Ricerca, formazione, innovazione: sono i pilastri fondativi della nuova collaborazione avviata per supportare le imprese del Veneto nei processi di trasformazione digitale. È stata siglata infatti nei giorni scorsi la convenzione triennale tra SMACT Competence Center e Confindustria Veneto con l’obiettivo comune di condividere competenze e conoscenze per sviluppare e consolidare attività utili al tessuto imprenditoriale del territorio. In particolare, la collaborazione sarà incentrata nell’aiutare le imprese aderenti al sistema confindustriale nei processi di digitalizzazione, attraverso servizi di consulenza e formazione ma anche con attività di comunicazione congiunta ed eventi specifici. Oltre ciò, sarà l’occasione per cooperare e diffondere le opportunità di cofinanziamento legate al PNRR, con percorsi di finanza agevolata dedicati a progetti innovativi e idee di ricerca e sviluppo.

«C’è grande soddisfazione, perché si tratta di un accordo altamente strategico per il territorio. Rivolto soprattutto a quelle imprese venete che puntano ad acquisire competenze nell’ambito della transizione digitale e sostenibile» dichiara Massimo Guglielmi, presidente del Competence Center. «Nei prossimi tre anni lavoreremo insieme per diffondere la cultura dell’innovazione, agevolando le imprese del sistema confindustriale nell’attivazione di specifici servizi SMACT di trasferimento tecnologico. Grazie al recente finanziamento legato al PNRR, mettiamo inoltre a sistema ingenti risorse economiche e capitale umano – della ricerca pubblica e delle imprese partner – a sostegno dell’innovazione in tutti i settori economici, creando importanti opportunità di sviluppo per il tessuto imprenditoriale del Veneto. Vogliamo anche essere il partner strategico di supporto nei processi di sostenibilità ed efficientamento energetico, in linea con le direttive ministeriali sull’Industria 5.0».

Enrico Carraro, presidente Confindustria Veneto: «Per accelerare la “twin transition” della nostra economia regionale è fondamentale creare un Ecosistema 4.0 in cui gli attori principali sono Competence Center e Digital Innovation Hub. Confindustria Veneto – attraverso la propria società di servizi SIAV – costituisce il DIH regionale affiancato da Fondazione Speedhub di Confindustria Verona e il Digital Innovation Hub di Confindustria Belluno Dolomiti che svolgono specifiche attività sul territorio. L’obiettivo dei nostri DIH è quello di effettuare azioni di awareness nei confronti delle imprese – di cui ne è un esempio il progetto “I 100 luoghi di Industria 4.0 e della sostenibilità” – e di erogare servizi, in particolare legati a assessment strutturati sulla maturità digitale di impresa. Ne sono stati effettuati oltre 150 nello scorso biennio e ne abbiamo in programma 250 entro il 2025».

Nell’ambito di questa collaborazione SMACT metterà a disposizione delle imprese servizi di accompagnamento all’innovazione – dalla definizione del bisogno specifico al prototipo – con il personale proprio o dei partner dell’Innovation Ecosystem, il programma di partnership di cui Confindustria Veneto entra a far parte. Inoltre coinvolgerà il proprio network di ricercatori e provider tecnologici e la propria competenza organizzativa per strutturare percorsi di formazione ad hoc rivolti alle imprese, oltre a coinvolgere la rete di aziende associate a Confindustria, nelle sue emanazioni territoriali, all’interno delle opportunità di finanziamento PNRR che si sostanziano in bandi per finanziare ricerca e innovazione collaborative e servizi per un totale di 12 milioni di euro.

SMACT e Confindustria Veneto collaboreranno nei tavoli di lavoro a livello regionale e nazionale per favorire la messa a disposizione di ulteriori risorse pubbliche destinate a supportare le imprese nei loro progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale, attraverso le attività di consulenza e i percorsi di formazione aziendali erogati da SMACT. Per facilitare la sinergia tra i due partner verrà inoltre istituito un tavolo di coordinamento che si riunirà periodicamente.

Tra le attività già avviate da Confindustria Veneto e SMACT c’è NEURAL, il progetto designato dal MIMIT per la regione Veneto presso EDIH – European Digital Innovation Hubs Network. Il suo obiettivo è facilitare il processo di trasformazione digitale delle imprese venete e promuovere l’efficienza e l’efficacia della Pubblica Amministrazione concentrandosi sui seguenti fattori abilitanti digitali: Blockchain, IoT, Big Data Analytics, Advanced Robotics. È stato ideato per fungere da sportello unico per le aziende e le PA, offrendo un portafoglio di servizi organizzati in 4 categorie: Test Before Invest, Advanced Upskilling, Access to Finance e Innovation Ecosystem and Networking.

Bando Progetti IRISS 2023: evento di approfondimento al PID di Venezia-Rovigo

Giovedì 19 ottobre 2023 alle ore 16.00, presso la sede camerale di Venezia-Mestre in via Forte Marghera 151, si terrà un momento di approfondimento sulle modalità di partecipazione al Bando IRISS (finanziato tramite fondi PNRR) che mette a disposizione delle imprese 5 milioni di euro per co-finanziare progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nonché una Linea di servizi agevolati di 3,5 milioni di euro per facilitare attività di formazione e consulenza.

Il seminario, organizzato dal Punto Impresa Digitale – PID – della Camera di Commercio di Venezia Rovigo in collaborazione con SMACT – Padova (Centro di Competenza per Industria 4.0 del Triveneto), sarà fruibile da remoto anche dalla Sede camerale di Rovigo in Piazza Garibaldi 6 e rappresenta un’interessante opportunità di networking tra gli attori dell’Innovazione I-4.0 e di conoscenza dei servizi offerti dal PID a supporto della doppia transizione – digitale e green – per le imprese di Venezia e Rovigo.

Scopri il programma completo: https://www.improvenet.it/wp-content/uploads/2023/10/agenda-roadshow-VE-RO.pdf.

Il link per iscriversi all’evento è il seguente: https://www.smact.cc/event-details/smact-e-le-opportunita-pnrr-per-le-imprese-camera-di-commercio-venezia-rovigo-2.

Di seguito, un breve riepilogo delle principali caratteristiche del Bando Progetti IRISS.

Le agevolazioni prevedono un contributo di:

  • 50% dei costi ammissibili per i progetti di ricerca industriale;
  • 25% dei costi ammissibili per le iniziative di sviluppo sperimentale.

L’intensità di aiuto può essere aumentata di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese.

Ricordiamo che, per i progetti presentati da una singola impresa o da aggregazioni di grandi imprese, il contributo è erogabile nella misura massima di € 200.000. Per i progetti presentati da aggregazione di imprese tra cui vi sia almeno una PMI e nei quali non si preveda che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili, la soglia massima è aumenta a € 400.000.

Per accedere al contributo, i progetti dovranno avere ad oggetto almeno uno dei seguenti ambiti tecnologici:

  • IoT (Industrial & product IoT);
  • Gestione e sicurezza dei dati (Data management & security);
  • IA (AI for products & manufacturing);
  • Tecnologie per la sostenibilità;
  • Automazione avanzata (Advanced automation);
  • Gemello digitale (Digital Twin);
  • Tecnologie per l’agroalimentare (Agri & Food tech).

Ai fini della quantificazione del sostegno economico sono ammissibili i costi relativi a:

  • Spese del personale;
  • Strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti;
  • Spese generali supplementari e altri costi di esercizio.

Le proposte progettuali dovranno prevedere la spesa di almeno il 50% del valore del contributo richiesto in servizi erogati da SMACT ed è possibile presentare domanda di accesso al contributo fino al 15 dicembre 2023.

Maggiori informazioni sul bando sono disponibili a questo link: https://www.smact.cc/bandi-e-agevolazioni.

SMACT pubblica il Bando IRISS: 5 milioni di euro per l’innovazione delle imprese

SMACT Competence Center sostiene le imprese che innovano e investono in digitalizzazione con la pubblicazione del Bando 2023 volto a finanziare progetti di R&S per 5 milioni di euro.

A partire da venerdì 30 giugno è pubblico il testo del Bando IRISS 2023 che mette a disposizione delle imprese italiane 5 milioni di euro per finanziare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel campo delle seguenti tecnologie avanzate: IoT e IIoT; Data management & security; AI; Tecnologie per la sostenibilità; Automazione avanzata; Digital Twin; Tecnologie per l’agroalimentare; Città, edifici e costruzione intelligente.

Il nuovo bando “a sportello” assegna alle aziende fondi del PNRR Next Generation EU (M4C2 inv 2.3) dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) con un contributo fino al 70% dei costi/spese sostenuti per un importo massimo di 400 mila euro di co-finanziamento. Dal 14 luglio 2023 è possibile presentare la propria proposta progettuale.

Possono partecipare tutte le imprese, di qualsiasi grandezza, in forma singola o aggregazione di imprese. Possono essere rendicontate le spese generali, di personale, consulenza e attrezzatura.

Per specifiche e scaricare il bando: www.smact.cc/bandi-e-agevolazioni

Per maggiori informazioni: area.servizi@siav.net – 0412517552