VIR2EM: soluzioni di virtualizzazione e remotizzazione

OBBIETTIVI

Il Progetto VIR2EM (VIrtualization and Remotization for Resilient and Efficient Manufacturing, Virtualizzazione e remotizzazione per una manifattura efficiente e resiliente) si propone di utilizzare strumenti di virtualizzazione di processi, sistemi, risorse e di remotizzazione delle operazioni al fine di:

  • massimizzare l’efficienza dei sistemi produttivi in condizioni di normale operatività;
  • mantenere operatività in caso di situazioni emergenziali;
  • facilitare il riavvio delle operazioni a valle di situazioni emergenziali garantendo flessibilità e capacità predittiva.

Scopri la nostra intervista sul tema.

RISULTATI

Le attività del progetto sono culminate nella creazione di 10 prototipi:

Prototipo 1

Un sistema multi-utente e collaborativo di Realtà Aumentata per assistere operazioni di manutenzione da remoto su sistemi meccatronici destinati all’industria dell’intrattenimento.

Prototipo 2

Un sistema basato su realtà mista (MR) a supporto degli operatori impiegati nelle attività del laboratorio di collaudo statistico “Genesi” per i frigoriferi prodotti presso lo Stabilimento produttivo Electrolux di Susegana.

Prototipo 3

Lo scopo del prototipo è la virtualizzazione delle risorse di calcolo. Tale sistema è stato sviluppato implementando una nuova architettura in sostituzione alle tradizionali workstation fisiche con una configurazione che si basa sulla centralizzazione delle operazioni di calcolo su uno o più server.

Prototipo 4

Il prototipo consiste in una soluzione di monitoraggio capace di integrare il dato, elaborarlo mediante soluzioni data-driven diagnostiche e prognostiche ed esporre i risultati agli utenti in modo da rendere il processo decisionale più efficace ed efficiente.

Prototipo 5

Il prototipo ha l’obiettivo di dare ai gestori e ai progettisti di un parco di divertimenti uno strumento che permetta di simulare diverse situazioni di afflusso in funzione di vari parametri (orario, punteggio associato alle giostre, quantità di visitatori con prenotazione e con biglietto fastpass, etc.). Inoltre, gestori e progettisti possono simulare situazioni estreme e capire in anticipo le criticità.

Prototipo 6

Questo prototipo consiste in un’architettura software in grado di ottenere una serie di funzionalità dalle macchine SIPA, in parte raggruppabili sotto il cappello dell’asset monitoring.

Prototipo 7

Questo prototipo consiste in un Hardware Security & Timing Module (HSTM), un dispositivo che svolge operazioni crittografiche e di timing nonché effettua operazioni di cifratura e gestione di chiavi su hardware.

Prototipo 8

Il sistema consiste in una rappresentazione digitale (Digital Twin) di una linea di produzione reale. La linea è fisicamente realizzata all’interno di una struttura dell’Università di Verona, chiamata “Laboratorio per l’Industrial Computer Engineering (ICE)”. Inoltre, lo sviluppo ha anche tenuto in considerazione la possibilità di connettere la simulazione all’ambiente fisico, per poter essere sincronizzata con la produzione in atto.

Prototipo 9

Si compone di una dashboard per l’assessment e la mitigazione del rischio nei contesti DevOps. Il tool costituisce un componente aggiuntivo di un sistema Cyber Security Management System (CSMS). Seguendo la metodologia Plan-Do-Check-Act (PDCA), offre un presidio continuo e puntuale sulle problematiche di sicurezza attraverso l’integrazione di analisi olistica e analisi del codice sorgente.

Prototipo 10

Sviluppo di una piattaforma di raccolta dati e di sintesi per l’analisi dell’impatto delle tecnologie di remotizzazione sui modelli di business. La web application sviluppata può erogare questionari alle imprese, con lo specifico scopo di raccolta informazioni nonché definizione e monitoraggio KPI.

Maggiori informazioni sul progetto e scheda tecnica.

FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE – EDIZIONE 2023

Dopo il successo delle precedenti edizioni, si rinnova l’appuntamento annuale con il Festival dello Sviluppo Sostenibile che si terrà dall’8 al 24 maggio 2023 in tutta Italia, online e all’estero. La manifestazione torna quindi a svolgersi in primavera, la sua collocazione originaria prima della pandemia.

L’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), che riunisce oltre 320 organizzazioni del mondo economico e sociale, organizza il Festival insieme ai suoi Aderenti e con il supporto dei Partner e dei Tutor, su un arco di 17 giorni, tanti quanti gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU.

Dall’8 al 24 maggio torna il Festival dello Sviluppo Sostenibile: tutte le novità dell’edizione 2023

Nel 2023 l’Alleanza organizzerà il Festival in un format innovativo rispetto alle ultime edizioni, che hanno visto i principali eventi concentrati a Roma per le restrizioni legate alla pandemia. Quest’anno, invece, gli eventi principali organizzati dall’ASviS e dai suoi Gruppi di lavoro si svolgeranno in diverse città in tutta Italia, ognuna delle quali ospiterà una tappa del Festival, con eventi sulle diverse tematiche, grazie ad una partnership con le amministrazioni comunali e gli atenei. Con questo nuovo format, il Festival assegna ai territori un ruolo da protagonista, mettendo in evidenza anche i nuovi centri di ricerca creati dal Pnrr su discipline legate all’Agenda 2030 (biodiversità, agricoltura sostenibile, mobilità sostenibile, ecc.). Il calendario prevede tappe a Bologna, Milano, Napoli, Roma e Torino, con iniziative organizzate dall’ASviS e dai suoi Gruppi di lavoro, nel dettaglio:

  • a Napoli, dall’8 al 10 maggio, con eventi focalizzati sulle tematiche del sud, delle disuguaglianze e in generale del pilastro sociale dell’Agenda 2030;
  • a Bologna, dall’11 e al 14 maggio, dedicando le iniziative al pilastro ambientale dell’Agenda 2030 e in particolare al rapporto tra città e clima;
  • a Milano, dal 15 al 17 maggio, con un focus su imprese, finanza e in generale gli aspetti economici dello sviluppo sostenibile;
  • a Torino, dal 18 al 22 maggio, gli eventi saranno organizzati anche nell’ambito del Salone del Libro, con una riflessione sul mondo della cultura e il suo contributo per migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei temi dello sviluppo sostenibile presso l’opinione pubblica e i diversi stakeholder.

Infine a Roma, il 23 e 24 maggio, per approfondire le tematiche istituzionali e per consegnare i risultati del Festival durante l’evento conclusivo presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati.

Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale: Nuove domande di città – Tappa di Padova

Tra i più importanti eventi in Italia dedicati alla sostenibilità, il Salone della CSR e dell’innovazione sociale è un’occasione stimolante per confrontare programmi, progetti, idee per il futuro e un appuntamento atteso da chi si occupa di questi temi. Tanti incontri in un’ottica multidisciplinare, molti spazi per il networking, numerose attività interattive per trasformare anche i visitatori in attori del cambiamento.

La tappa di Padova si terrà mercoledì 19 aprile 2023 e prende il nome di “Nuove domande di città”. A questo link è possibile riservare un posto.

Di seguito l’agenda dell’incontro:

Ore 9.30 | Apertura dei lavori

Patrizia Messina, Università degli Studi di Padova

Alfio Piotto, Presidente Associazione VELA

Rossella Sobrero, Gruppo promotore Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale

Michelangelo Savino, Università degli Studi di Padova


Ore 10.00 | Innovazione sociale e rigenerazione di comunità attraverso l’housing

INTRODUCE E COORDINA

Patrizia Messina, Università degli Studi di Padova

INTERVENGONO

Paolo Galeano, Sindaco Comune di Preganziol

Maurizio Trabujo, Direttore Fondazione La Casa

Andrea Cereser, Sindaco Comune di San Donà di Piave

Marco Bellinello, Direttore ATER Padova

Franco Balzi, Sindaco Comune di Santorso


Ore 11.30 | Dare forma alla city region funzionale del Veneto centrale

Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est


Ore 11.45 | Rigenerazione urbana e territoriale

INTRODUCE E COORDINA

Bruno Barel, Università degli Studi di Padova

INTERVENGONO

Francesco De Bettin, Presidente CdA DBA Divisione Energy

Giordano Gaianigo, COPRIM GAS

Maurizio Zordan, ZORDAN

Andrea Micalizzi, Vicesindaco Comune di Padova

Samuele Stocco, Collettivo Bocaverta APS The Wallà


Ore 12.45 | Domande dal pubblico


Ore 13.00 | Conclusioni e chiusura

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Salone.

Scarica e scopri nel dettaglio il programma della mattinata!

t2i AFFIANCA LE AZIENDE DELLA RIR IMPROVENET PER SVILUPPARE TECNOLOGIE DIGITALI E 4.0 IN OTTICA SOSTENIBILE

t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione è una società consortile che affianca le aziende per rendere l’innovazione un processo continuo attraverso l’accompagnamento nella nascita di un’impresa innovativa, il supporto in progetti di ricerca di tecnologie digitali 4.0.

Perché aderire alla RIR IMPROVENET?

Per t2i la collaborazione tra imprese, università, ed organismi di ricerca è la chiave per la competitività del sistema economico veneto.

Collaborare in un network permette a ciascuno di focalizzarsi sui propri punti di forza, e non disperdere energie su attività che avrebbero poco valore aggiunto, perché magari per quanto importanti non fanno parte del core business. Questo è particolarmente vero oggi che prodotti e processi sono sempre più complessi, richiedendo competenze sempre più eterogenee, che in molti casi non avrebbe senso sviluppare internamente, dato che il loro uso, a volte, è concentrato solo in momenti specifici dello sviluppo di prodotto o processo.

Inoltre, la competizione globalizzata “costringe” a mettere sul mercato prodotti di eccellenza per il target specifico a cui ci rivolgiamo. Ad esempio prendendo come riferimento il B2C vediamo come sia cambiata la visione di “miglior prodotto” presso i negozi fisici, sostituita dal “miglior prodotto” globale, che deve reggere il confronto appunto con tutti i prodotti in vendita online su scala mondiale (vedi Amazon).

Quindi non basta più sviluppare competenze, ma bisogna che le competenze sviluppate siano di altissimo livello, e le imprese possono essere competitive solo se si uniscono, collaborano, in modo da potersi focalizzare su quello in cui ognuno è bravo fare.

Le RIR come IMPROVENET possono avere un ruolo molto importante a favorire queste collaborazioni, e il tema della Industria 4.0 è une delle principali sfide in cui è necessario adottare questo paradigma.

Per questi motivi l’adesione di t2i alla rete IMPROVENET è stata naturale.

t2i tecnologie digitali 4.0

Cosa realizzerà l’azienda durante il Progetto VIR2EM?

t2i ha un ruolo che possiamo definire trasversale nel progetto VIR2EM, mettendo a disposizione del progetto la propria esperienza in ambito: usabilità ed user experience; valorizzazione della proprietà intellettuale; analisi di processi aziendali.

In particolare, t2i partecipa alla realizzazione del task dedicato all’audit sull’usabilità delle tecnologie sviluppate, in particolare AR e VR, per le quali non ci sono ancora paradigmi consolidati in termini di interazione uomo-macchina, e al task dedicato all’analisi brevettuale e d’impatto sul business delle nuove tecnologie.

Tutte le nuove tecnologie infatti devono essere esaminate anche in termini di analisi della riorganizzazione di processi e risorse umane.

Con quali altri partner della RIR si realizzerà il progetto?

Il coinvolgimento di t2i è abbastanza trasversale, e sono previste collaborazioni con tutti i partner (in particolare per quanto riguarda l’aspetto di Proprietà Intellettuale).

Tra questi, i partner più direttamente coinvolti sono Zamperla, Electrolux, Uquido ed XTeam, per quanto riguarda i task dedicati all’usabilità delle tecnologie sviluppate.

Come si vede l’azienda alla fine del progetto?

t2i è da sempre fortemente impegnata sul tema delle tecnologie digitali e 4.0, specialmente in ottica di sviluppo sostenibile di nuovi prodotti e servizi.

t2i ha sviluppato già in passato molti progetti dedicati a questo ambito, come ad esempio il progetto Interreg SensorBIM focalizzato sul il settore delle costruzioni, o il progetto Erasmus+ Edu4Future, finalizzato ad implementare i requisiti dell’industria 4.0 nei diversi sistemi di istruzione e formazione professionale europei.

Questi progetti sono sempre finalizzati a testare metodologie e servizi innovativi, con cui poi t2i può supportare le imprese.

VIR2EM permette di sviluppare un ulteriore tassello in questa logica, in particolare sul tema del virtualizzazione di processi, sistemi e risorse e di remotizzazione delle operazioni.


Marco Galanti

Responsabile Area Ricerca e Innovazione di t2i, Innovation Strategist, esperto di trasferimento tecnologico, Industria 4.0 e finanziamenti europei.

EUROPEAN INNOVATION COUNCIL EVENT OPEAN INNOVATION COUNCIL EVENT

Il Politecnico di Torino organizza questo evento il 4 aprile 2022 alle ore 14.30, in lingua inglese, per discutere e riflettere sulle opportunità offerte dall’importante programma europeo che mira a supportare tecnologie all’avanguardia e alla frontiera dell’innovazione, con la partecipazione di Jean-David Malo, direttore dell’EIC, di Francesco Profumo, membro del Board dell’EIC, di Raffaele Liberali, consigliere del MUR e di altri relatori nazionali e internazionali.

European Innovation Council

L’evento si svolgerà presso la Sala Consiglio di Facoltà – Politecnico di Torino – corso Duca degli Abruzzi 24 e Online

E’ rivolto a: Università, Centri di Ricerca, Imprese, Start-up, interessati ad accedere a finanziamenti europei in linea con il programma EIC.

Iscrizione obbligatoria (specificando se si partecipa online o in presenza) al seguente link

Per maggiori informazioni scrivere a europoli@polito.it e consultare questo link

CONFERENZA SHAPING EUROPEAN AI LEADERSHIP

L’intelligenza artificiale rappresenta una grande sfida tecnologica, dato il suo rapido sviluppo e le sue numerose applicazioni.

Shaping European AI leadership” è la conferenza che si svolgerà il 10 marzo 2022 incentrata sulle applicazioni IA industriali affidabili, standardizzazione e innovazione.

La conferenza affronterà inoltre le principali sfide per la standardizzazione e l’innovazione dell’intelligenza artificiale che l’industria deve affrontare per garantire la leadership europea in un contesto internazionale.

Durante l’incontro ci sarà l’occasione di scambiare opinioni con i rappresentanti degli organismi di standardizzazione, le autorità pubbliche e le aziende che produrranno lo standard futuro, e partecipare allo sviluppo dell’IA affidabile.

Il webinar si svolgerà giovedì 10 marzo dalle 9:30 alle 17:00

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi qui.

XTEAM SOFTWARE PARTECIPA AL PROGETTO VIR2EM CON SOLUZIONI DI REALTA’ AUMENTATA

XTeam Software nasce nel 1999 come azienda di sviluppo videogame. L’azienda ha una lunga esperienza di sviluppo in ambito ludico per produrre videogiochi all’avanguardia su una varietà di piattaforme (desktop, mobile, XBox One, Nintendo Switch, Playstation 4), motori di gioco (Unity3D e Unreal) e tecnologie (VR, AR, proiezioni olografiche e AI).

XTeam Software ha dedicato inoltre diverse attività di ricerca e innovazione in altri ambiti, sviluppando ad esempio sistemi di V/R in ambito riabilitazione post ictus, specializzandosi in intelligenza artificiale nelle reti neurali da inizio 2000 e sviluppando anche tecniche di gamification e user experience in ambito industriale. Questa propensione per i progetti di ricerca e innovazione ha portato l’azienda a partecipare a ben 8 progetti Horizon2020, collaborando con centri di ricerca e università di eccellenza sia in Italia che all’estero.

Perché aderire alla RIR Improvenet?

XTeam Software ha iniziato a collaborare con Zamperla prima di Improvenet e quindi c’è stata la volontà di aderire alla RIR per sviluppare un progetto di ricerca congiunto. Attualmente le due aziende stanno collaborando insieme all’interno del progetto VIR2EM per sviluppare un sistema di augmented reality in grado di mostrare i dati raccolti dai macchinari Zamperla in tempo reale e da remoto, con possibilità di intervenire immediatamente e di far interagire fra di loro i diversi operatori che si trovano in luoghi diversi.

XTEAM SOFTWARE solutions

Come si vede l’azienda nel futuro?

Il Team di Ricerca di XTeam Software sta già partecipando, grazie a VIR2EM, a due consorzi Horizon Europe sulla extended reality e con Zamperla pensano di realizzare un prodotto commerciale in grado di trasmettere i dati in tempo reale.

L’idea è di realizzare soluzioni sempre più vicine all’industria 5.0, in grado di sfruttare i dati raccolti per ottenere un maggior risparmio energetico, per implementare la manutenzione predittiva e migliorare l’efficienza non solo relativamente al tempo-lavoro, ma anche al tempo macchina. Sempre in ottica circular economy si vogliono creare soluzioni in grado di far risparmiare l’uso dei materiali, ottimizzare il lavoro dei macchinari in relazione all’energia spesa, applicare l’intelligenza artificiale per aiutare le macchine a diventare più intelligenti.


Stefano Tamascelli, CEO XTEAM

Stefano Tamascelli è un senior developer, con una ventennale esperienza nello sviluppo di progetti innovativi finanziati nel programma europeo Horizon 2020, principalmente nelle attività di ricerca e sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale.

CONFERENZA SULL’ADOZIONE DELL’AI NELLE AZIENDE E SUL POSTO DI LAVORO

AI conference

L’International Conference on AI in Work, Innovation, Productivity and Skills, organizzata dall’OECD, si terrà dal 21 al 25 febbraio 2022 per promuovere un dibattito politico multidisciplinare e basato sull’evidenza per guidare un’adozione dell’AI nel mondo del lavoro che sia affidabile, responsabile, efficace, benefica e centrata sull’uomo.

Durante la conferenza verrà presentato anche il progetto AI-WIPS: opportunità e rischi dei diversi tipi di sistemi AI, le caratteristiche degli adottanti AI e l’impatto sulla produttività, le competenze necessarie per adattarsi al mondo del lavoro in rapido cambiamento.

Per maggiori informazioni clicca qui.

NUOVE OPPORTUNITA’ DALL’EUROPA PER L’INNOVATION FACTORY

L’organizzazione europea EIT Digital (European Istitute of Innovation and Technology) ha lanciato il programma “Innovation Factory 2022” per sostenere team imprenditoriali paneuropei provenienti da organizzazioni educative, di ricerca e commerciali, per lanciare o potenziare imprese digitali DeepTech. Le proposte devono dimostrare come l’ecosistema digitale dell’EIT sostenga la crescita dell’impresa.

EIT INNOVATION FACTORY

Le aree di interesse, definite dalla EIT Digital Strategic Innovation Agenda 2022-2024, sono cinque e le organizzazioni che presenteranno le proposte dovranno essere parte o diventare partner di EIT Digital:

  • Digital Tech
  • Industria digitale
  • Città digitali
  • Benessere digitale
  • Finanza digitale.

Le proposte possono essere presentate in qualsiasi momento con le seguenti scadenze:

  • 1 marzo 2022
  • 1 giugno 2022
  • 15 novembre 2022

L’importo massimo per il piano di attività che dovrà durare 6 mesi è pari a 250.000 euro, di cui il 50% dovrebbe essere assegnato all’impresa. Il co-finanziamento richiesto ai partner dell’attività deve coprire almeno il 60%.

Clicca qui per maggiori info.