Voucher per consulenza in innovazione – il 26 ottobre apre il secondo sportello

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il decreto direttoriale 16 ottobre, delinea i termini e le modalità per la presentazione delle domande d’accesso all’agevolazione.

Le risorse della manovra saranno destinate ai servizi di consulenza determinanti per accelerare i processi di trasformazione digitale delle imprese.

Nello specifico, i 75 milioni di euro previsti dal decreto saranno atti a “sostenere l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, nonché d’ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali”.

Di seguito vengono riassunti i dettagli dell’agevolazione:

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  • Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
  • Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
  • Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro

I voucher finanziano le consulenze specialistiche rese da un manager dell’innovazione qualificato – iscritto nell’apposito elenco costituito dal MIMIT oppure indicato da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica – con un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

Le domande possono essere compilate a partire dalle ore 12.00 del 26/10/2023 ed entro le ore 12.00 del 23/11/2023 e potranno essere trasmesse a partire dalle ore 12.00 del 29/11/2023.

Per le partecipazioni in rete, il soggetto proponente deve previamente trasmettere via pec la richiesta di accreditamento alla piattaforma (entro il 16/11/2023).

Il MIMIT si riserva 90 giorni per la conclusione dell’istruttoria.

Per maggiori informazioni si invita a prendere visione della comunicazione dal sito del MIMIT, reperibile al seguente link: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-per-consulenza-in-innovazione-secondo-sportello.

DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale torna dal 23 al 28 ottobre

Confermate le date dell’undicesima edizione di DIGITALmeet che si terrà dal 23 al 28 ottobre 2023 con eventi in tutta Italia sul tema dell’alfabetizzazione digitale.

Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto una partecipazione attiva e numerosa nonché un crescente coinvolgimento di realtà imprenditoriali e incubatori di innovazione, anche quest’anno gli incontri dispiegati sul territorio stanno coinvolgendo pubblico e media per accelerare la disseminazione culturale dello sviluppo digitale nel Paese.

DIGITALmeet mostrerà “in pratica” come la digitalizzazione sia in grado di “cambiare la vita e l’economia”: semplifica le nostre vite, fa crescere le aziende del territorio e contribuisce alla costruzione di una nuova economia.

Il focus 2023 pone l’accento sulle ultime novità in fatto di alfabetizzazione digitale: l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni – dalla medicina alla neuroscienza, dalle relazioni sociali al digital marketing. In più, un giro dei continenti fino all’Asia per scoprire quali sono le differenze tra l’IA occidentale e quella dell’est del mondo. Questo e molto altro nel fitto programma che si aprirà il 22 ottobre a Vicenza e terminerà a Firenze il 30 dello stesso mese con il prestigioso Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux “Intelligenza Artificiale e cultura – il ruolo del digitale tra letteratura e scienza” al Teatro Niccolini.

Sottolinea Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet:

“Alfabetizzare i territori – quelli da collegare alla rete del web ma prima ancora alle reti del pensiero, del capitale umano e dell’innovazione – è il primo scopo della nostra azione quotidiana a favore del digitale. L’economia del futuro deve avere come obiettivo non solo il profitto ma anche il benessere sociale della comunità, facendo diventare la sostenibilità del business uno degli indici e dei valori che si sommano al profitto con pari peso e considerazione. Solo così sapremo passare dalla Smart City alla Smart Land Digitale, una terra felice dove si vive bene grazie alle tecnologie, alla sostenibilità ambientale ma soprattutto con la persona al centro”.

Maggiori informazioni, calendario degli eventi e programma completo sono disponibili al seguente link: https://digitalmeet.it/.

Bando Progetti IRISS 2023: evento di approfondimento al PID di Venezia-Rovigo

Giovedì 19 ottobre 2023 alle ore 16.00, presso la sede camerale di Venezia-Mestre in via Forte Marghera 151, si terrà un momento di approfondimento sulle modalità di partecipazione al Bando IRISS (finanziato tramite fondi PNRR) che mette a disposizione delle imprese 5 milioni di euro per co-finanziare progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nonché una Linea di servizi agevolati di 3,5 milioni di euro per facilitare attività di formazione e consulenza.

Il seminario, organizzato dal Punto Impresa Digitale – PID – della Camera di Commercio di Venezia Rovigo in collaborazione con SMACT – Padova (Centro di Competenza per Industria 4.0 del Triveneto), sarà fruibile da remoto anche dalla Sede camerale di Rovigo in Piazza Garibaldi 6 e rappresenta un’interessante opportunità di networking tra gli attori dell’Innovazione I-4.0 e di conoscenza dei servizi offerti dal PID a supporto della doppia transizione – digitale e green – per le imprese di Venezia e Rovigo.

Scopri il programma completo: https://www.improvenet.it/wp-content/uploads/2023/10/agenda-roadshow-VE-RO.pdf.

Il link per iscriversi all’evento è il seguente: https://www.smact.cc/event-details/smact-e-le-opportunita-pnrr-per-le-imprese-camera-di-commercio-venezia-rovigo-2.

Di seguito, un breve riepilogo delle principali caratteristiche del Bando Progetti IRISS.

Le agevolazioni prevedono un contributo di:

  • 50% dei costi ammissibili per i progetti di ricerca industriale;
  • 25% dei costi ammissibili per le iniziative di sviluppo sperimentale.

L’intensità di aiuto può essere aumentata di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese.

Ricordiamo che, per i progetti presentati da una singola impresa o da aggregazioni di grandi imprese, il contributo è erogabile nella misura massima di € 200.000. Per i progetti presentati da aggregazione di imprese tra cui vi sia almeno una PMI e nei quali non si preveda che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili, la soglia massima è aumenta a € 400.000.

Per accedere al contributo, i progetti dovranno avere ad oggetto almeno uno dei seguenti ambiti tecnologici:

  • IoT (Industrial & product IoT);
  • Gestione e sicurezza dei dati (Data management & security);
  • IA (AI for products & manufacturing);
  • Tecnologie per la sostenibilità;
  • Automazione avanzata (Advanced automation);
  • Gemello digitale (Digital Twin);
  • Tecnologie per l’agroalimentare (Agri & Food tech).

Ai fini della quantificazione del sostegno economico sono ammissibili i costi relativi a:

  • Spese del personale;
  • Strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti;
  • Spese generali supplementari e altri costi di esercizio.

Le proposte progettuali dovranno prevedere la spesa di almeno il 50% del valore del contributo richiesto in servizi erogati da SMACT ed è possibile presentare domanda di accesso al contributo fino al 15 dicembre 2023.

Maggiori informazioni sul bando sono disponibili a questo link: https://www.smact.cc/bandi-e-agevolazioni.

Reminder Fiera A&T Vicenza: disponibile il programma del 25-27 ottobre 2023

A&T è la fiera dedicata a innovazione, tecnologie, affidabilità e competenze 4.0. È riconosciuta per il suo format innovativo che integra la parte espositiva con un Programma Formativo e di Aggiornamento “visionario ma di taglio pratico” pensato per le esigenze delle Aziende, di qualsiasi dimensione.

Nata a Torino, quest’anno vede la sua prima edizione anche a Vicenza dando vita a A&T Nord Est.

Vicenza, individuata come location ideale per la sua posizione baricentrica sia rispetto alle province della Regione Veneto, sia per le Regioni limitrofe quali Friuli Venezia Giulia, Trentino alto Adige, Emilia Romagna e Lombardia.

Per la sua prima edizione di ottobre 2023 è stato scelto il padiglione 7 del quartiere fieristico, 13.000 mq, struttura di recente realizzazione e ideale soluzione espositiva per un’utenza B2B di alto livello. Il padiglione è dotato di ampi parcheggi e di tutti i servizi utili per un’esposizione di tecnologie per il mondo industriale.

Il programma, a disposizione gratuita dei visitatori della fiera, prevede:

  • Tavole rotonde: dedicate alle Aziende che vogliono cogliere le opportunità di Industry 4.0. Propongono contenuti concreti, si svolgono nell’arco di 90 minuti e sono progettate dal Comitato Scientifico Industriale di A&T.
  • Workshop degli espositori: eventi pratici inseriti nel palinsesto del programma formativo di A&T, realizzati dagli espositori per presentare nuovi prodotti e servizi utili per innovare e incrementare la competitività aziendale.
  • Convegni: della durata di circa 150 minuti, organizzati da Enti ed Associazioni.

Il programma completo è disponibile a questo link: https://vicenza.aetevent.com/programma.

Le registrazioni e le iscrizioni per i visitatori sono disponibili al seguente link: https://vicenza.aetevent.com/info-visitatore.

Approfondimento – Bandi a cascata iNEST: requisiti e ammissibilità per il Triveneto

iNEST è un nuovo modello di ecosistema dell’innovazione pensato per intervenire su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio di riferimento, promuove e rafforza la collaborazione tra sistema ricerca, sistema produttivo e istituzioni territoriali.

Questo articolo vuole essere un approfondimento sul Bando Triveneto, ovvero destinato a imprese e organismi di ricerca, associazioni e organismi pubblici e privati presenti in Veneto, Friuli Venezia Giulia e nelle provincie autonome di Bolzano e Trento.

Obiettivi e funzionamento

L’ecosistema iNEST prevede l’attuazione di bandi a cascata per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attraverso l’erogazione di opportuni finanziamenti.

L’obiettivo è raggiungere imprese fortemente interessate a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi, che saranno quindi destinatarie di sostegno finanziario (FSTP – Financial Support to Third Parties – o finanziamenti a cascata) con l’obiettivo di raggiungere risultati specifici, di solito nell’ambito dell’innovazione digitale.

La progettualità espressa è orientata verso dimensioni e livelli di maturità tecnologica (TRL) elevati, con uno spostamento dalla ricerca industriale all’innovazione più prossima al mercato.

Beneficiari

Possono richiedere le agevolazioni di cui al Bando i seguenti soggetti:

  • le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese;
  • le Grandi Imprese (GI) in modalità singola o collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI;
  • gli Organismi di Ricerca (OdR) sia pubblici che privati, possono partecipare come beneficiari esclusivamente ai progetti in collaborazione e ciascun ODR non potrà sostenere singolarmente meno del 10% del costo ammissibile di progetto. Il costo sostenuto dall’insieme degli ODR partecipanti al progetto non potrà essere complessivamente maggiore del 30% del costo ammissibile di progetto.

Agevolazioni

Le agevolazioni saranno erogate sotto forma di contributo a fondo perduto.

L’intensità di aiuto verrà calcolata in percentuale alle spese presentate dai singoli partner del progetto e sulla base della dimensione dell’impresa secondo la seguente tabella:

Spese ammissibili

1. Spese di personale specificamente destinato a realizzare il progetto – secondo i Costi Standard indicati dal Bando.

2. Costi indiretti – determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale.

3. Costi amministrativi, a copertura dei soli costi di auditor/revisori esterni condotti da personale indipendente e specializzato, iscritti nel registro dei revisori legali che certifichi le spese sostenute e i rendiconti nel rispetto delle norme comunitarie e delle procedure di revisione in essere, mediante una relazione tecnica unitamente ad attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità. I costi della suddetta voce saranno rendicontati a costi reali e non potranno essere superiori al 10% del costo del personale;

4. Costi per servizi di consulenze specialistiche, purché essenziali per l’attuazione del progetto ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidate a OdR non Affiliati al progetto iNEST. I servizi in oggetto devono essere utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca e/o sviluppo di progetto e non di supporto al progetto (es. attività di management, rendicontazione, altro) e sono ammissibili nel limite massimo del 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner.

5. Costi di spese per materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di progetto.

Durata dei progetti

Per la realizzazione del progetto è prevista una durata non superiore a 15 mesi dalla data indicata nel provvedimento di ammissione al finanziamento.

Dotazione finanziaria

I Bandi a valere sull’ecosistema del nordest hanno una dotazione complessiva di 2 milioni di euro per ciascuno dei 9 spoke.

Scadenza

La richiesta di finanziamento per l’azione progettuale può essere presentata entro e non oltre le ore 23:59 del 10 ottobre 2023.

Riferimenti e informazioni utili

Qui il sito del Consorzio iNEST: https://www.consorzioinest.it/.

Inoltre, a questo link trovate il webinar di presentazione dei Bandi iNEST per il Triveneto a cura del Presidente di iNEST, Prof. Franco Bonollo, e della piattaforma per il caricamento delle proposte, a cura di Business Changers: https://www.consorzioinest.it/il-video-del-webinar-di-presentazione-dei-bandi-inest-per-il-nord-est/.

Strategy Innovation Forum – torna il “think tank” italiano a Venezia

Torna a Venezia il SIF – Strategy Innovation Forum – che dal 2015 riunisce annualmente a Venezia il “think tank” italiano in materia di innovazione strategica. Il forum coinvolge imprenditori, manager, professionisti, accademici e “policy maker” per creare occasioni di confronto e crescita finalizzate a favorire la trasformazione del sistema imprenditoriale.

SIF, in particolare, ha l’ambizione di affiancare il mondo universitario a quello imprenditoriale per agevolare il trasferimento della conoscenza accademica alle imprese così da avvicinarle al tema dell’innovazione strategica.

Abitare il futuro è il tema di SIF 2023 che si terrà il 21 e 22 settembre 2023 presso l’Auditorium Santa Margherita dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

L’edizione SIF 2023 si focalizza sul significato che “abitare la casa comune” avrà in futuro per imprese e persone. Sempre più autori, provenienti da background culturali anche molto diversi, invitano a riflettere sulla necessità di trattare il tema dell’“abitare il futuro” come un faro guida per superare i disordini di una società in continua accelerazione, ma priva di direzione e di pause contemplative. 

Da 3 anni, inoltre, SIF raduna una comunità internazionale di innovatori e ospita i VeniSIA Days, sostenendo VeniSIA nella sua missione di trasformare Venezia nella “città più antica del futuro®”, creando un ecosistema che unisce innovazione e tradizione, soluzioni locali e sfide globali. All’interno dei VeniSIA Days, si tiene l’Ideas Generation Lab, un evento volto a facilitare l’interazione e lo scambio di idee tra i Partner di VeniSIA, coinvolgendo i partecipanti in sessioni di lavoro interattive, discussioni approfondite e attività di brainstorming.

Informazioni aggiuntive, modalità di registrazione e programma delle giornate sono disponibili nel sito ufficiale al seguente link: https://www.unive.it/pag/45811/

Innovation Days 2023 – il roadshow “Fare Rete per essere competitivi” fa tappa in Veneto

“Fare Rete per essere competitivi”, questo il titolo scelto per gli Innovation Days 2023. Il roadshow de Il Sole 24 Ore, realizzato in collaborazione con Confindustria, vedrà il 26 settembre – in Veneto – la quarta tappa di questa quinta edizione che mette sotto la lente d’ingrandimento le regioni italiane con i loro distretti industriali d’eccellenza.

In un contesto incerto e caratterizzato da policrisi, tra cui l’aumento dei costi delle materie prime e la crisi energetica dovuti a una congiuntura che ha visto prima la pandemia di Covid-19 e poi alla guerra in Ucraina, il sistema economico nazionale e la competitività delle regioni italiane rispetto a quelle europee e mondiali è messo a dura prova. Dunque, un momento storico nel quale è quanto mai fondamentale la capacità di innovazione tecnologica delle nostre aziende: in questa occasione scopriremo a che punto è il Veneto che, con le sue 284.000 imprese, vale l’8% del fatturato annuo nazionale.

L’evento si colloca all’interno dell’edizione 2023 degli Innovation Days, il roadshow che anche quest’anno, attraverso le 6 tappe programmate, percorre il Paese coinvolgendo imprenditori, manager, istituzioni e ricercatori per discutere di innovazione e transizione, digitale e sostenibile, con un focus specifico sui progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il nuovo ciclo, realizzato con il supporto di 4.Manager e Sistemi Formativi Confindustria e in collaborazione con le Associazioni territoriali di Confindustria, ha scelto il titolo “Fare Rete per essere competitivi” e punta su un format rinnovato, focalizzato su interazione e networking. La sessione seminariale di apertura, moderata come sempre dai giornalisti del Sole 24 Ore, sarà fruibile sia in diretta streaming che in presenza e verterà sul confronto tra mondo imprenditoriale e istituzioni locali, con riferimento alle principali tematiche evidenziate dal tessuto produttivo territoriale. Le successive fasi del workshop offriranno ai partecipanti una pluralità di occasioni di networking, a partire dal light lunch, per poi sviluppare, attraverso il meccanismo degli Speed Date, sia collaborazioni e scambi tra imprese che l’incontro tra domanda e offerta di competenze manageriali.

La grande Agorà allestita per ogni tappa permetterà ai partecipanti di confrontarsi con una serie di testimonial che, seguendo il fil rouge dell’innovazione, racconteranno progettualità, servizi, strumenti operativi e percorsi di sviluppo delle competenze digitali e green, messi a disposizione di manager e imprese da parte del Sistema Confindustria e di Federmanager. Sarà l’occasione per entrare in contatto con nuovi modelli di business e nuove opportunità, per comprendere meglio come analizzare il livello di maturità della propria azienda sul fronte digitale e della sostenibilità, incontrare potenziali clienti, fornitori, partner e collaboratori utili per lo sviluppo delle aziende e la carriera di manager o professionisti.

Non mancherà un focus sul Private Capital, grazie al quale banche, fondi e venture capital presenteranno i piani e le logiche d’investimento che metteranno in campo nei prossimi anni.

Al seguente link, è possibile esplorare il programma della tappa in Veneto e registrarsi all’evento in presenza o alla diretta in streaming: https://24oreventi.ilsole24ore.com/ID2023-veneto/

L’appuntamento è previsto per martedì 26 settembre dalle ore 09:30 alle ore 15:00 presso CUOA Business School.

MECSPE torna a Bari: dal 23 al 25 novembre l’appuntamento per l’industria manifatturiera

Torna la seconda edizione pugliese di MECSPE, la più importante fiera italiana della manifattura e dell’industria 4.0 organizzata da Senaf, per valorizzare le eccellenze locali e mettendo in evidenza il processo di innovazione in atto nel Sud e Centro Italia. MECSPE è punto d’incontro tra tecnologie per produrre e filiere industriali, grazie alla sinergia tra i Saloni che si svolgono in contemporanea e le innovative formule espositive quali piazze dell’eccellenza, unità dimostrative e isole di lavorazione.

MECSPE grazie al proprio Osservatorio ha rilevato che nel terzo quadrimestre 2022 quasi otto aziende pugliesi su 10 hanno visto il proprio fatturato crescere o rimanere stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Numeri incoraggianti a cui MECSPE da oltre vent’anni si impegna a dare impulso offrendo occasioni di business, scambio e apprendimento tra aziende, istituzioni e operatori del settore.

Quella di Bari sarà la seconda edizione in Puglia dopo l’appuntamento del 2019 che – grazie anche al supporto di Regione Puglia, Comune di Bari e Confindustria Bari BAT – accolse oltre 16mila operatori professionali e consacrò la città di Bari come motore dell’innovazione per il Sud e Centro Italia.

Il 23 novembre, durante l’inaugurazione della fiera, verranno presentati i nuovi dati dell’Osservatorio MECSPE sull’andamento dell’industria manifatturiera. Un’importate occasione per fare un bilancio sul mercato e sulle sue potenzialità, ma anche sulle sfide e i rischi che il comparto dovrà affrontare.

A questo link il comunicato stampa con la lista dei saloni di MECSPE: https://www.mecspebari.it/it/comunicati-stampa/mecspe-bari-polo-approfondimento-industria-manifatturiera-centro-sud-italia/.

Registrazioni sia per espositori che per visitatori in fondo alla pagina a questo link: https://www.mecspebari.it/it/.

Pubblicati i primi Bandi iNEST per l’innovazione del Nord-Est: 18 milioni al Triveneto

Le Università partecipanti al Consorzio iNEST hanno pubblicato i Bandi destinati a finanziare per un valore complessivo di circa 26,8 milioni di Euro le attività di ricerca e innovazione condotte da aziende e imprese delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, delle province autonome di Trento e Bolzano e del Mezzogiorno. All’area del Triveneto sono dedicati complessivamente 18 milioni di Euro, mentre al Mezzogiorno andranno 8,8 milioni circa.

Una delle azioni più rilevanti di iNEST è volta a intercettare Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese – attivando iniziative di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico, formazione – allo scopo di raggiungere una serie di obiettivi di innovazione e, potenzialmente, di attrarre ulteriori risorse anche a livello europeo.

Tale azione si concretizza soprattutto nei cosiddetti “Bandi a Cascata”, aperti alle realtà produttive e imprenditoriali, con una dotazione finanziaria complessiva di circa 43 milioni di euro.

Qui il link alla pagina contenente i Bandi: https://www.consorzioinest.it/bandi/.

L’articolazione tematica dei Bandi segue i nove settori legati alla vocazione territoriale dell’Ecosistema. Il contenuto completo dei Bandi relativi ad ogni Spoke, con il dettaglio delle tematiche richieste ai progetti e i vari allegati, è disponibile direttamente ai seguenti link:

Spoke 1: ECOSYSTEMS FOR MOUNTAIN INNOVATIONS (coordinamento: Libera Università di Bolzano)

Spoke 2: HEALTH, FOOD AND LIFESTYLES (coordinamento: Università degli Studi di Trento)

Spoke 3: GREEN AND DIGITAL TRANSITION FOR ADVANCED MANUFACTURING TECHNOLOGY (coordinamento: Università degli Studi di Udine)

Spoke 4: CITY, ARCHITECTURE AND SUSTAINABLE DESIGN (coordinamento: Università IUAV di Venezia)

Spoke 5: SMART AND SUSTAINABLE ENVIRONMENTS (MANUFACTURING, WORKING, LIVING) (coordinamento: Università degli Studi di Padova)

Spoke 6: TOURISM, CULTURE AND CREATIVE INDUSTRIES (coordinamento: Università Ca’ Foscari Venezia)

Spoke 7: SMART AGRI-FOOD (coordinamento: Università degli Studi di Verona)

Spoke 8: MARITIME, MARINE, AND INLAND WATER TECHNOLOGIES: TOWARDS THE DIGITAL TWIN OF THE UPPER ADRIATIC (coordinamento: Università degli Studi di Trieste)

Spoke 9: MODELS, METHODS, COMPUTING TECHNOLOGIES FOR DIGITAL TWIN (coordinamento: Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA)

La pubblicazione dei Bandi rientra nell’azione condotta dal Consorzio iNEST per promuovere e sostenere l’applicazione delle più avanzate tecnologie digitali per le principali aree di specializzazione del Triveneto, creando così nel Nord-Est una rete capillare di competenze innovative nell’ambito dei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo.

La scadenza per la presentazione delle proposte di partecipazione ai bandi è il 10 ottobre 2023 alle ore 24:00. Le domande dovranno essere inoltrate al Consorzio INEST attraverso l’apposita piattaforma, che sarà attiva a partire dall’ultima settimana di agosto.

Secondo il Prof. Franco Bonollo, Presidente di iNEST e della Scuola di Ingegneria dell’Università di Padova, “si tratta di una occasione importante per valorizzare le capacità innovative del territorio del Nordest e incrementare la competitività di aziende e imprese, concretizzando le finalità del PNRR anche rispetto al rilancio delle attività imprenditoriali del Mezzogiorno del Paese”.

Approfondimento – Web 4.0 e mondi virtuali, la strategia UE per guidare industria e cittadini verso la prossima transizione tecnologica

Sostenere un ecosistema industriale web 4.0 europeo: è questo uno degli obiettivi della strategia europea sul web 4.0 e i mondi virtuali adottata dalla Commissione europea.

La strategia punta a guidare la prossima transizione tecnologica garantendo la partecipazione attiva di cittadini – imprese – amministrazioni pubbliche dell’UE, in linea con gli obiettivi del programma Digital Europe e del pacchetto di misure riguardanti la connettività.

La strategia sul web 4.0 e i mondi virtuali servirà a promuovere lo sviluppo di un ambiente digitale aperto, sicuro, affidabile, equo e inclusivo in vista della crescita del mercato dei prossimi anni.

Secondo le previsioni, infatti, le dimensioni del mercato mondiale dei mondi virtuali aumenteranno dai 27 miliardi di euro del 2022 a oltre 800 miliardi di euro nel 2030.

Leggi l’articolo completo di Michelle Crisantemi su Innovation Post.

Indice degli argomenti

  • Verso un ecosistema industriale del web 4.0 europeo
  • Standard, apertura e interoperabilità
  • Pubblica amministrazione: sostenere il progresso sociale e i servizi pubblici virtuali
  • Responsabilizzare le persone e rafforzare le competenze